Pugilato: Riparte campagna Fpi, ring e sacco per infermieri

(ANSA) – ROMA, 02 SET – Dopo il lancio di luglio, la campagna
sociale #NONABBASSIAMOLAGUARDIA, ideata e promossa dalla
Federazione Pugilistica Italiana e Artmediasport in partnership
con la Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni
Infermieristiche (Fnopi), diventa operativa e riparte con il
patrocinio del Ministro per le Politiche Giovanili e per lo
Sport – Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Coni, grazie
alla vicinanza e collaborazione del Ministro Vincenzo Spadafora
e del presidente del comitato olimpico Giovanni Malagò.
    Dedicata agli infermieri iscritti all’Albo Fnopi che hanno
svolto attività nell’ambito della lotta al Covid-19 e che
continuano a stare in prima linea nella lotta contro il
coronavirus, e ai loro figli, l’iniziativa prevede da parte
della Fpi l’offerta di 1000 BoxeVoucher per 3 mesi di
allenamento gratuito. Sono fruibili da settembre a dicembre
2020, nelle società sportive affiliate alla federazione presenti
sul territorio nazionale, e la copertura dei costi degli
abbonamenti, con un contributo alle Asd/Ssd, e del tesseramento
dei beneficiari, ai fini assicurativi e sanitari.
    In linea con la mission sociale e i valori della boxe, in una
sinergia di intenti tra il presidente Fpi Vittorio Lai e il
presidente Fnopi Barbara Mangiacavalli, la campagna vuole
restituire il benessere psico-fisico e la quotidianità agli
infermieri e alle loro famiglie attraverso la pratica della
prepugilistica, la ginnastica completa per sviluppare forza,
agilità e prontezza di riflessi, adatta a tutti, donne e uomini,
adulti e ragazzi. Oltretutto, l’invito ad avvicinarsi alla ‘nobile arte’ per combattere lo stress accumulato e trovare un
conforto al dolore vissuto arriva da tanti Campioni/Ambassador
della Fpi, come Roberto Cammarelle, Irma Testa, Emanuele
Blandamura, Giovanni De Carolis e Luca Rigoldi. (ANSA).
   


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