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(ANSA) – ROMA, 14 OTT – “‘Quando alzo i pugni al cielo, sento
che abbiamo vinto tutti insieme, io e i miei colleghi della
Guardia costiera che, ogni giorno, rischiamo la vita per salvare
quella degli altri’. Questo significa essere un campione di boxe
e un uomo della Guardia costiera. Il sottocapo Matteo Signani,
soprannominato ‘il Giaguaro’, pochi giorni fa in Francia si è
confermato campione europeo dei medi di pugilato, titolo
conquistato lo scorso anno a Trento, e ha dedicato la vittoria
al collega Aurelio Visalli, il sottufficiale che a Milazzo ha
lasciato la propria vita per salvarne altre in mare”. Così, su
Facebook, il ministro per lo Sport, Vincenzo Spadafora.
“Disciplina, rigore, rinunce e sacrifici, ma anche tanta
umanità e tanto coraggio – conclude -. Una vera e propria
missione di vita. La boxe, dice Signani, è uno sport che
richiede tutte le principali doti dell’atleta: forza,
resistenza, velocità, capacità di studiare l’avversario, saper
incassare i colpi, e soprattutto tanto cervello. (ANSA).
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