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(ANSA) – ROMA, 25 NOV – “La preparazione atletica e tecnica
con il mio team è stata su ritmi alti. Mi sento in forma come
non mai, anche dal punto di vista psicologico. Sono pronto a
conquistare la vetta del mondo”.
E’ sicuro dei propri mezzi pugilistici Michael Magnesi,
25enne nativo di Palestrina, cresciuto a Cave e residente a
Civitavecchia, che venerdì sul ring del Palasport di Fondi,
in provincia di Latina, si batterà per il titolo mondiale Ibo
dei pesi superpiuma contro lo svizzero di origini ruandesi
Patrick Kinigamazi, 36enne che non perde un match dal 2013,
mentre ‘Lonewolf’ Magnesi non ha proprio mai perso in 17
incontri da professionista. Quindi si preannuncia una sfida
interessante, infiammata, come da copione, dalle dichiarazioni
dei due contendenti. “La sola possibilità che Magnesi ha di
battermi – ha detto Kinigamazi – è che riceva la vittoria su un
piatto d’argento dai tre giudici italiani, ma se vogliamo
parlare solo di boxe non può prevalere su di me”. Replica da
parte del fighter di casa: “Patrick è molto ottimista. Pensa di
arrivare ai punti, ma non ha capito che il match finirà prima
del limite, e a vincere non sarà lui”.
Questa sfida avrebbe dovuto disputarsi tre settimane fa, ma è
slittata al 27 in quanto Kinigamazi è risultato positivo al
Covid in uno dei test effettuati durante la preparazione. Ora è
guarito, e garantisce che il periodo passato in quarantena non
ne ha compromesso la preparazione. Occhi puntati, quindi, su
Fondi anche se la riunione, in ossequio alle restrizioni
contenute nell’ultimo Dpcm anti-Covid, si terra’ a porte
chiuse. Ma Sportitalia trasmetterà in diretta il match, così
come i canali social della federboxe. (ANSA).
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