
(ANSA) – FIRENZE, 27 SET – “Vorrei riascoltare la mia canzone ‘Firenze Santa Maria Novella’ allo stadio comunale ‘Franchi’ di
Firenze”, “ho conosciuto il presidente della Fiorentina Rocco
Commisso negli anni ’70 negli Usa, sinceramente non capisco
perché la mia canzone non venga più fatta ascoltare al termine
delle partite della Fiorentina”. Lo ha detto il cantante Pupo,
al secolo Enzo Ghinazzi, intervenuto oggi all’emittente Lady
Radio sulla decisione della Fiorentina di non “trasmettere” più
la sua storica hit ‘Firenze Santa Maria Novella’ al termine
delle partite casalinghe della squadra viola. Era l’unica
canzone messa in diffusione allo stadio a fine gara. “Quando canto Firenze Santa Maria Novella nei miei concerti, in
tutto il mondo, si raggiunge il massimo dell’entusiasmo – ha
ricordato Pupo – La prima volta in cui l’ho sentita allo stadio
ho pianto dalla commozione, ero felicissimo. Poi non l’ho
sentita più, mi spiace. E’ un momento topico. Rappresenta la
cultura popolare degli anni ’80 e racconta lo spirito autentico
della città. Non metterla allo stadio a mio avviso è un errore
totale e non lo dico per autopromuovermi, perché non l’ho mai
fatto”. “La composi mentre aspettavo un treno per Milano,
descrivendo ciò che vedevo intorno e ciò che provavo”, ha
rievocato il cantante di Ponticino (Arezzo) che da tifoso della
Fiorentina prova ulteriore rammarico per questa decisione. Ora
Lady Radio lancia una campagna per far tornare ‘Firenze Santa
Maria Novella’ allo stadio Franchi lanciando l’hashtag
#pupoallostadio. (ANSA).
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