Nasce QUALITY KIWI, un innovativo progetto dedicato alla digitalizzazione della filiera del kiwi, volto a supportare agricoltori e tecnici nella gestione ottimale della coltura dell’actinidia. Promosso da Apofruit Italia con il contributo di Ri.Nova, CREA e partner scientifici, QUALITY KIWI punta a rivoluzionare la produzione con il nuovo Sistema di Supporto Decisionale DSS-Kiwi.
Il DSS-Kiwi integra dati agro-meteorologici, sensori in campo, modelli previsionali e protocolli tecnici in un’unica piattaforma digitale, facilitando decisioni più efficaci su irrigazione, fertilizzazione, difesa fitosanitaria e qualità del frutto, fino alla tracciabilità del lotto. L’obiettivo è fornire agli agricoltori strumenti concreti per affrontare le sfide climatiche, fitopatologiche – come la moria delle piante (KVDS) e la PSA – e migliorare al contempo la sostenibilità ambientale e la qualità della produzione.
Il progetto prevede l’installazione di sensori per il monitoraggio del suolo, l’uso di immagini satellitari e modelli per ottimizzare risorse e ridurre l’impatto ambientale, particolarmente importante per una coltura come il kiwi, storicamente molto idrovora. Grazie a una gestione efficiente delle operazioni di raccolta e stoccaggio, il DSS-Kiwi diventerà uno strumento strategico per valorizzare il prodotto e garantire la tracciabilità lungo tutta la filiera.
Quality Kiwi è anche un investimento per la sostenibilità economica delle aziende agricole, che potranno aumentare la resa per ettaro e l’efficienza nell’uso degli input produttivi, riducendo sprechi e migliorando la competitività.
Il progetto rientra nel Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2020/2022 del Lazio e si inserisce nelle politiche europee per l’innovazione e la sostenibilità in agricoltura.