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(ANSA) – MILANO, 01 FEB – Quattro trapper ventenni sono stati
arrestati dagli agenti della polizia locale di Milano e un
quinto è stato denunciato con l’accusa di tentato omicidio
aggravato in concorso, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale
e porto illegale di arma da taglio per due aggressioni avvenute
nella notte del 5 marzo.
Nel primo caso i quattro hanno gettato a terra e preso a
calci e pugni una guardia giurata che aveva chiesto loro di
uscire dal McDonald’s della Stazione Centrale, provocandogli la
frattura di diverse costole. Poi i giovani si erano spostati in
piazza Leonardo da Vinci dove se l’erano presa con due loro
coetanei. Uno ‘colpevole’ di averli salutati è stato
accoltellato quattro volte, mentre l’amico che ha tentato di
soccorrerlo è stato buttato a terra e picchiato.
Entrambi sono stati portati in ospedale, l’accoltellato in
pericolo di vita.
I quattro trapper avevano anche fatto un video
dell’aggressione al McDonald’s, poi postata su un canale
Telegram. E questo, insieme alle immagini delle telecamere di
sicurezza, ha aiutato l’unità operativa di polizia locale ad
identificarli nelle indagini coordinate dalla Procura della
Repubblica di Milano – 7° Dipartimento e ad accertare
esattamente cosa sia successo.
Tenendo conto della loro pericolosità sociale, chiara nei
video postati sui social in cui esaltano violenza e uso di
droghe, con armi in mano e passamontagna mentre cantano trap, il
gip ha emesso per loro una ordinanza di custodia in carcere. Si
tratta di un ventitreenne e un ventunenne italiani, un
ventunenne egiziano e un ventenne di origine marocchina. (ANSA).
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