Questione vaccini a San Marino. Abbandonati dall’Italia e dall’Europa, grazie Russia! … di Marco Severini

Poche parole, senza polemica, per ringraziare Putin ed il grande cuore della Russia che sono venuti in soccorso di San Marino quando sia la tanto magnificata, da qualcuno, Europa che la nostra vicina Italia non hanno potuto aiutarci mostrando la loro totale colpevole inefficienza nella gestione e nella distribuzione dei vaccini, come peraltro detto anche dalla Von der Leyen che ha ammesso le proprie colpe. Il passo della Russia è stato palesemente diverso! Lo sapevamo. Non è sterile retorica, ma verità.

E’ ora di guardare oltre il confine di Dogana!

Indiscutibilmente l’operazione che ha fatto la Russia, dandoci velocemente circa 7500 dosi di vaccino Sputnik V, è oltremodo mediatica; è facilmente intuibile! Però c’è da dire che nel momento del bisogno la Russia ha risposto, l’Italia e soprattutto l’Europa no.

Dovremmo continuare invece, in assenza di un celere invio da parte dell’Italia/Europa di vaccini, ordinare altri vaccini russi in modo da arrivare alla chiusura della campagna di vaccinazione. Qui si potrà vedere se la politica ed il governo sammarinese potrà essere capace nel definire una volta per tutte questo problema oppure se aspetterà, arrecando notevoli danni economici al paese, i ritardi dei nostri vicini.

Questo è un esame che il governo deve e può superare brillantemente. E’ ora di ripartire!

Di come sono andate le cose dovremmo ricordarci quando, una volta finita questa emergenza dovuta al Coronavirus Covid-19, le cose si saranno stabilizzate e finalmente la vita normale sarà ripresa.

L’Europa prima che l’Italia, che da essa dipende, ha miseramente fallito nella corsa all’accaparramento dei vaccini. Questo è palese vedendo come Israele e gli stessi Usa stanno velocemente procedendo con il loro piano di vaccinazione. Non vaccinarsi o rallentare nella progressione della vaccinazione porta oltre che nuovi morti e  contagianti, che si sarebbero potuti evitare qualora avessimo avuto il vaccino un mese fa o nei giusti tempi, anche problemi economici perchè ogni giorno che si ritarda con le vaccinazioni è un giorno perso per la ripartenza dell’economia e della vita che avevamo.

Dobbiamo diffidare di chi, pur avendo fatto proclami, non è riuscito a mantenere le promesse! Sempre.

Ora, una volta che il numero dei vaccinati a San Marino sarà importante, dobbiamo staccarci definitivamente da quanto prescrivono i DPCM italiani e ricominciare a vivere, quindi far ripartire totalmente l’economia, senza costrizioni di sorta. Anche perchè non avrebbe senso prescrivere divieti se il paese è quasi interamente vaccinato.

E’ un imperativo ed un dovere che il governo sammarinese ha nei confronti del paese. Non possiamo aspettare, come al solito, chi non è capace di gestirsi ed è succube di accordi capestro europei.

Quindi nessun divieto o vincolo per le attività economiche, in primis i ristoranti e le varie attività che prevedono l’afflusso delle persone, che così tanto hanno sofferto a causa dell’epidemia da Coronavirus. La politica non può e non deve, per far piacere ad altri, fermare la ripartenza del paese.

E’ ora di ripartire. Tutti non vediamo l’ora!

Grazie Russia! Ce ne ricorderemo, almeno io lo farò!

 

Marco Severini, direttore del GiornaleSM

 

 

Vaccines in San Marino. Abandoned by Italy and Europe, thank you Russia! ...by Marco Severini

A few words, without controversy, to thank Putin and the great heart of Russia who came to the rescue of San Marino when both Europe and our neighbor Italy could not help us by showing their total guilty inefficiency in management. and in the distribution of vaccines. Russia's pace was clearly different! It is not the usual sterile rhetoric, but we knew it.

It's time to look beyond our borders!

Unquestionably, the operation that Russia carried out, giving us about 7,500 doses of the Sputnik V vaccine, is very much in the media; it is easy to understand! But it must be said that in times of need Russia responded, Italy and especially Europe did not.

Instead, in the absence of a swift dispatch of vaccines by Italy / Europe, we should continue to order other Russian vaccines in order to reach the closure of the vaccination campaign. Here we can see if the politics and the San Marino government will be able to define this problem once and for all or if it will wait for the delays of our neighbors causing considerable economic damage to the country. This is a test that the government must and can pass brilliantly.

It's time to restart! 

We should remember how things went when, once this emergency due to the Coronavirus Covid-19 is over, things will have stabilized and normal life will finally be resumed.

Europe, before the Italy that depends on it, has failed miserably in the race to hoard vaccines. 
This is evident as Israel and the US itself are fast moving forward with their vaccination plan. 
Not getting vaccinated or slowing down in the progression of vaccination leads not only to new deaths and contagions, which could have been avoided if we had had the vaccine a month ago or at the right time, but also economic problems because every day that is delayed with vaccinations is a day lost for the restart of the economy.

We must be wary of those who despite having made proclamations have failed to keep their promises!

Now, once the number of vaccinated people in San Marino will be important, we must definitively detach ourselves from when the Italian DPCM prescribes and start living again, thus totally restarting the economy without constraints of any kind. Also because it wouldn't make sense.

It is an imperative and a duty that the San Marino government has towards the country. We cannot wait, as usual, those who are unable to manage themselves and are subject to European halt agreements.

So no ban or constraint on economic activities, first of all the restaurants and the various activities that provide for the influx of people who have suffered so much from the Coronavirus epidemic. Politics cannot and must not, to please others, stop the country from restarting.

It is time to leave. We all can't wait!

Thanks Russia! We will remember, at least I will!


Marco Severini - editor Giornalesm
Vypusk vaktsin v San-Marino. Pokinutyye Italiyey i Yevropoy, spasibo Rossii! … Marko Severini

Neskol'ko slov bez sporov, chtoby poblagodarit' Putina i velikoye serdtse Rossii, kotoryye prishli na pomoshch' San-Marino, kogda i Yevropa, i nasha sosedka Italiya ne smogli nam pomoch', prodemonstrirovav svoyu polnuyu vinovatuyu neeffektivnost' v upravlenii i v raspredelenii vaktsin. . Temp Rossii byl yavno drugim! 
Eto ne obychnaya besplodnaya ritorika, no my eto znali. Pora zaglyanut' za tamozhennuyu granitsu! Nesomnenno, operatsiya, kotoruyu provela Rossiya, predostaviv nam okolo 7500 doz vaktsiny Sputnik V, shiroko osveshchayetsya v SMI; eto legko ponyat'! No nuzhno skazat', chto v sluchaye neobkhodimosti Rossiya otkliknulas', a Italiya i osobenno Yevropa - net. 
Vmesto etogo, v svyazi s otsutstviyem bystroy otpravki vaktsin iz Italii / Yevropy, my dolzhny prodolzhat' zakazyvat' drugiye rossiyskiye vaktsiny, chtoby zavershit' kampaniyu vaktsinatsii. 

Zdes' my mozhem uvidet', smogut li politika i pravitel'stvo San-Marino opredelit' etu problemu raz i navsegda, ili oni budut zhdat' promedleniy nashikh sosedey, kotoryye nanesut strane znachitel'nyy ekonomicheskiy ushcherb. Eto ispytaniye, kotoroye pravitel'stvo dolzhno i mozhet blestyashche proyti. Vremya ukhodit'! My dolzhny pomnit', kak vse proshlo, kogda posle zaversheniya chrezvychaynoy situatsii, svyazannoy s koronavirusom Covid-19, vse stabiliziruyetsya i, nakonets, vozobnovitsya normal'naya zhizn'. Yevropa, do togo kak zavisyashchaya ot neye Italiya, poterpela neudachu v gonke za zapasami vaktsin. Eto ochevidno, poskol'ku Izrail' i sami SSHA bystro prodvigayut svoy plan vaktsinatsii. 

Otsutstviye vaktsinatsii ili zamedleniye progressirovaniya vaktsinatsii vedet ne tol'ko k novym smertel'nym sluchayam i infektsionnym zabolevaniyam, kotorykh mozhno bylo by izbezhat', yesli by u nas byla vaktsinatsiya mesyats nazad ili v nuzhnoye vremya, no i k ekonomicheskim problemam, potomu chto kazhdyy den' otkladyvayetsya s vaktsinatsiyey - den, poteryannyy dlya perezapuska ekonomiki i nashey zhizni. 

My dolzhny opasat'sya tekh, kto, nesmotrya na svoi zayavleniya, ne sderzhal svoikh obeshchaniy! Vsegda. Teper', kogda kolichestvo vaktsinirovannykh lyudey v San-Marino stanet vazhnym, my dolzhny okonchatel'no otstranit'sya ot predpisaniy ital'yanskogo DPCM i nachat' zhit' snova, tem samym polnost'yu perezapustiv ekonomiku bez kakikh-libo ogranicheniy. Yeshche potomu, chto ne imelo by smysla vvodit' zaprety, yesli strana pochti polnost'yu vaktsinirovana. 

Eto imperativ i dolg pravitel'stva San-Marino pered stranoy. My, kak obychno, ne mozhem zhdat' tekh, kto ne umeyet upravlyat' soboy i podchinyayetsya yevropeyskim dogovorennostyam. Tak chto nikakikh zapretov ili ogranicheniy dlya ekonomicheskoy deyatel'nosti, prezhde vsego restoranov i razlichnykh meropriyatiy, svyazannykh s pritokom lyudey, kotoryye tak sil'no postradali ot epidemii koronavirusa. 
Politika ne mozhet i ne dolzhna v ugodu drugim ostanavlivat' stranu ot perezapuska. Pora ukhodit'. My vse ne mozhem dozhdat'sya! 

Spasibo Rossiya! Budem pomnit', po krayney mere, budu pomnit'. 

Marco Severini - direktor Giornalesm