QUOT HOMINES…. TOT SENTENTIAE!!!!!

Tanti uomini,,,altrettante opinioni…

IL TEMUTO COLLASSO DEL SISTEMA ECONOMICO-FINANZIARIO-BANCARIO, non c’è stato , si affrettano così i giornali “convenzionali” a dare notizia della “FAMIGERATA CIRCOLARE” DELLA BANCA D’ITALIA , sulla natura delle “nostre” banche e finanziarie , su come devono lavorare e “smistare” il denaro dal 1 gennaio di quest’anno. Si scrive anche, qualche difficoltà , ma niente di insormontabile. Da www.libertas.sm apprendiamo che;….  Di certo la circolare Banca d’Italia secondo cui le banche, le finanziarie, le società, le imprese ed i singoli privati sammarinesi devono essere considerati, dagli istituti bancari italiani, soggetti di Paese extra Unione Europea ha avuto degli effetti. In tutte le transizioni è necessario fornire una serie di dati, ad esempio, sul reale beneficiario.
Solo se non vengono forniti i dati richiesti c’è necessità di effettuare la transazione estero su estero, con relativo aumento dei costi.
Dove permangono problemi più complessi è nell’ambito di attività svolte da società fiduciarie per conto di clienti che vogliono rimanere anonimi. In questo caso, l’obbligo di adeguata verifica della clientela può imporre limitazioni all’operatività” citando San marinooggi.  Qui sotto una parte interessante della CIRCOLARE BANCA D’ITALIA;

  • In proposito, si ribadisce la necessità che le banche italiane dispongano anche mediante accesso diretto di tutte le informazioni sulla clientela delle banche sammarinesi necessarie ad assicurare il rispetto degli obblighi antiriciclaggio. In caso contrario, le vigenti disposizioni (art. 23 e 41 d.igs. 231/07) non consentono l’instaurazione o la prosecuzione di relazioni d’affari e impongono di valutare la sussistenza dei presupposti per 1 ‘inoltro di segnalazioni di operazioni sospette.
    Con specifico riferimento ai trasferimenti elettronici di fondi si richiama quanto previsto dal Regolamento CE 1781/2006, entrato in vigore il 1° gennaio 2007, in base al quale i messaggi di pagamento con Paesi extra-UE tra i quali è da ricomprendersi ai fini in considerazione anche San Marino non possono essere gestiti sulla base di un codice identificativo, ma richiedono l’inserimento di complete informazioni relative ali’ordinante il pagamento. Tale Regolamento attua a livello comunitario quanto prescritto dalla Raccomandazione Speciale VII del GAFI. In proposito, già con Circolare ABI dell’11.4.2007 era stato chiarito al sistema che “per quanto concerne l’applicazione del Regolamento ai pagamenti scambiati fra banche italiane e banche di San Marino gli stessi debbono essere considerati come trasferimenti di fondi da/a paese esterno alla Comunità”.
    Nella partecipazione indiretta di intermediari stabiliti a San Marino a sistemi di pagamento nazionali, il partecipante diretto deve garantire che 1 ‘operatività non sia in contrasto con alcuna disposizione di legge o di regolamento, ivi comprese quelle in materia di antiriciclaggio e di lotta al finanziamento del terrorismo.
    Va da sé che il regime semplificato di adeguata verifica, potrà trovare attuazione in futuro a seguito dell’eventuale inclusione con decreto ministeriale di San Marino nella più volte menzionata lista dei Paesi equivalenti

NON E’ CHIARO? FORSE NON E’ CHIARO PER GLI STOLTI, PER I CIECHI E PER GLI INCONPETENTI!! FORSE NON E’ CHIARO PER CHI DEVE SCRIVERE O ASSECONDARE IL LIVELLO DI MEDIOCRITA’ al quale assistiamo da un decennio , che porta il PAESE DIRETTAMENTE alla FOSSA !!!!

NON E ‘ CHIARO ANCORA CHE LA SVIZZERA E’ ENTRATA NELLA White List insieme ad altri paesi non “europei” e SAN MARINO è ancora fuori!!! MA COSA HANNO FATTO I “SAMMARINESI” A TREMONTI E A DRAGHI? Cosa vuole Tremonti dal nostro paese? Il governo di centro-destra che affinità deve avere  politicamente?  Il segreto bancario che  è stato sempre considerato “UN PILASTRO” fondamentale del nostro sistema , che fine farà? DOVE’  ALLEANZA POPOLARE pseudo difensore delle nostre “TRADIZIONI” culturali ed economiche…(SE DEL CASO ANDARSI A LEGGERE DOSSIER DI AP SULLA BANCA DEL TITANO , quando era all’opposizione) si è spappolata nella marmellata poliedrica e destabilizzante della politica fatta solo di …FAREMO, VEDREMO, CAMBIEREMO!! CHE COSA? L’UNICA COSA che stà cambiando in peggio è la gestione del congresso di stato , dove sembra siano arrivate due “pratiche” sollecitate . UNA PER FAR “FUORI” IL COMANDANTE ZECCHINI della gendarmeria (portata da CASALI sic!!!) ,persona che ha oltre a grande professionalità , serietà e senso del dovere encomiabili. L’ALTRA PRATICA  tratterebbe una verifica sulla residenza  di tal ROBERTI ……(obiettivo fargli sentire il fiato sul collo per non fare scherzetti) vicepresidente di una banca nostrana.

GATTI GABRIELE VOLA A ROMA..titolano alcuni giornali…(sembra accompagnato dall’ex comandante della gendarmeria) ..ma dove è andato..CHE NON VUOLE VEDERLO NESSUNO NELLA CAPITALE ITALICA!!! Ancora la circolare BD..IT  dice;

  • . L’Unione Europea, in applicazione della Direttiva 2005/60/CE (c.d. terza direttiva antiriciclaggio), ha stilato una lista dei paesi extra UE che applicano normative di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo equivalenti a quelle comunitarie. La Repubblica di San Marino considerato anche il giudizio reso da Moneyval non è stata inclusa nella lista.

Niente regole ITALIANE , fuori dagli schemi , VI FAREMO SOFFRIRE DI BRUTTO , questa è la traduzione , il apese è ancora in mano a INAFFIDABILI , l’apporto della Dottssa MULARONI ANTONELLA  si constata poco utile , dispiace ma è così , si dice diamo tempo il governo si è insediato da un mese . ma PURTROPPO IL TRENO è passato e noi l’abbiamo perso!! LE DECISIONI DI SETTEMBRE DEL MONEYVAL NON CAMBIERANNO UN FICO SECCO , il sistema è già deciso e SAN MARINO resterà fuori da tutto il circuito “legalizzato”.

BRUTTO AFFARE…sembra che ancora non si decide sul presidente di BANCA CENTRALE perchè ci sono scontri sotterranei nella maggioranza ..BRUTTO AFFARE …PERCHE’ NON SI COLLABORA ANCHE CON l’OPPOSIZIONE ? UNA VIA BISOGNA PRENDERLA , per difendere il nostro sistema!! LE IMPRESE HANNO ADESSO MILLE DIFFICOLTA’ SIA PER I BONIFICI CHE ARRIVANO DALL’ ITALIA o dalla UE , sia per i pagamenti che arrivano in assegno……con i contanti non ne parlaimo neanche!! I costi che le banche stanno applicando alle aziende sammarinesi sono fuori di testa, in particolare chi lavora con le banche italiane( QUASI TUTTE LE IMPRESE SAMMARINESI)……..

DULCIS IN FUNDO……..l’esperimento della unificazione politica fra gli EPS e AeL rischia di portare ulteriore instabilità politica in una maggioranza che ” col sciogliersi delle nevi ghiacciate” rischia di sparire con l’avvento della primavera!! 

ALLORA , TANTI UOMINI …ALTRETTANTI OPINIONI ..speriamo rimangano tali…chiedo ai miei rappresentanti di non svendere il paese ..di non assecondare chi vuol  far diventare SAN MARINO un piccolo comune della penisola con lo slogan TASSE UGUALI PER TUTTI………

vostra “colendissima” spam