Giovedì sera il primo incontro ad Acquaviva dove il PaP arrivera? il 20 giugno.
Il tema dei rifiuti e soprattutto la raccolta differenziata porta a porta restano di grande attualita? in questi mesi. Anche nell’ultimo Consiglio Grande e Generale il segretario con delega ai rapporti con l’Aass Teodoro Lonfernini ha dato conto dei progetti in merito. In particolare il 20 giugno il porta a porta partira? ad Acquaviva ed entro il 2017 in tutti gli altri Castelli. In vista di questo allargamento l’Azienda ha previsto tre serate pubbliche per spiegare ai cittadini le novita?.
Per aiutare anche chi non puo? partecipare a fugare i principali dubbi in merito abbiamo fatto qualche domanda al referente per la Gestione Ambiente dell’Aass, l’ing. Giuliana Barulli.
Come vanno smaltiti i pannolini o pannoloni?
“E? previsto il loro conferimento nel contenitore del residuo con il coperchio grigio. Il ritiro del residuo e? previsto una volta a settimana, il giovedi?. Per le sole utenze che hanno esigenza di conferire pannolini o pannoloni e? previsto un secondo passaggio settimanale pertanto tali utenze esporranno il contenitore con coperchio grigio vicino al contenitore con coperchio marrone per la raccolta dell’organico prevista il lunedi?. Per ovviare allo sgradevole inconveniente degli odori si consiglia di inserire il pannolino in una busta di plastica ben chiusa prima di riporlo nel contenitore”.
I bidoni che attualmente sono ubicati lungo le strade verranno eliminati?
“Gli unici contenitori stradali che rimarranno sul territorio saranno i contenitori gialli per la raccolta dell’olio alimentare (di frittura o per la conservazione dei cibi) ed i contenitori per la raccolta degli abiti usati in buono stato. I raccoglitori dei farmaci scaduti sono collocati in corrispondenza di farmacie, centri medici, ospedale mentre i raccoglitori delle pile presso tabaccherie o negozi di vendita al dettaglio di prodotti elettronici. Si ricorda che qualsiasi tipologia di rifiuto domestico e? sempre conferibile al Centro di Raccolta di San Giovanni, un servizio a disposizione di tutti i Cittadini, sempre aperto dal lunedi? al sabato (domenica e festivi esclusi) dalle ore 6:00 alle ore 17:45”.
Invece il polistirolo si puo? riciclare?
“Il polistirolo per il contenimento degli alimenti va conferito nella plastica. Grandi quantitativi di polistirolo devono necessariamente essere conferiti presso il Centro di Raccolta di San Giovanni”.
Per quanto riguarda i contenitori di cibi come Tetra Pack o carta da forno?
“La carta da forno di solito una volta usata e? sporca o carbonizzata e percio? non riciclabile e di conseguenza va conferita nel residuo. La carta stagnola va conferita nei metalli. I contenitori tipo Tetra Pack per intenderci per il contenimento del latte o succhi di frutta sono costituiti da materiali poliaccoppiati (carta,plastica,alluminio,…) pertanto vanno conferiti nel residuo”.
Con gli imballaggi come dobbiamo comportarci?
“Gli imballaggi, siano essi in cartoncino, in plastica, in alluminio o in acciaio, sono generalmente riciclabili. Le confezioni riportano spesso un simbolo che permette di individuare il tipo di materiale e dunque il conferimento adeguato. Per riconoscere ad esempio se un imballaggio e? in alluminio o plastica c’e? un piccolo segreto: schiacciando un imballaggio in plastica questo una volta rilasciato tende a ritornare nella sua forma iniziale mentre un imballaggio in metallo rimane schiacciato. Pertanto il sacchetto delle patatine che dentro e? color argento e potrebbe ingannare sembrando alluminio e? in realta? un imballaggio di plastica e pertanto va conferito nel contenitore o sacchetto blu”.
I contenitori vanno lavati prima di essere messi nell’apposito contenitore?
“Tutti i contenitori devono essere puliti, svuotati e schiacciati per ridurre il loro volume. A chi si preoccupa del lavaggio direi che non e? necessario un lavaggio accurato, ma e? buona norma eliminare i residui e risciacquare i contenitori sotto l’acqua corrente, considerando che si tratta generalmente di imballaggi in plastica o metallici, che dovranno essere tenuti in casa per una o piu? settimane”.
Che consiglio si sente di dare ai cittadini?
“Il porta a porta responsabilizza cittadini e aziende nella gestione dei propri rifiuti e induce ad una corretta separazione dei rifiuti prodotti. Il PaP e? un sistema che responsabilizza in primo luogo proprio sulle quantita? di rifiuti prodotte giornalmente e sulla loro qualita?. Il suggerimento piu? utile e? quello di impegnarsi a ridurre la propria produzione di rifiuti, iniziando a modificare i comportamenti d’acquisto: scegliere ad esempio i prodotti con imballaggio ridotto, preferire le confezioni famiglia a quelle monoporzione, comprare alimenti al banco, usare le ricariche per detergenti e detersivi. Un altro consiglio e? privilegiare imballaggi di un’unica tipologia di materiale. Se una bottiglia di plastica ha un’etichetta di carta quest’ultima va rimossa e riposta nel contenitore giallo, se l’etichetta e? di plastica la si schiaccia e si conferisce direttamente del contenitore blu”. La Tribuna