l comitato di Basilea rivede i parametri patrimoniali delle banche e in giro per il mondo si convocano summit dei grandi istituti bancari per fare il punto della situazione.
A Washington si è svolta la prima riunione della commissione d’inchiesta parlamentare sulla crisi finanziaria. Alcuni dei più grandi banchieri americani, come Lloyd Blankfein di Goldman, John Mack di Morgan Stanley, Jamie Dimon di J.P. Morgan Chase sembrano essere alla graticola.
Intanto in Italia il governatore della Banca d’Italia, Mario Draghiha convocato per il 26 gennaio, a Roma presso palazzo Koch una riunione alla quale parteciperanno le principali banche italiane – Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mps, Mediobanca, Ubi Banca e Banco Popolare – e una rappresentanza di Abi. L’attenzione sarà puntata oltre che sull’attuale stato dell’arte della crisi economica, anche. E vedremo che cosa ne uscirà.
L’incontro affronterà la questione delle prospettive dell’economia italiana ed europea, sui rischi fronteggiati dal sistema creditizio e sull’impatto delle nuove regole patrimoniali sul sistema bancario possono avere sui conti delle banche sue ricadute sull’attività delle banche.
fonte: http://www.bluerating.com/banche-e-reti/182-istituzioni/10461-i-top-banker-usa-sulla-graticola-e-draghi-convoca-i-banchieri.html