Rally Legend, Il Segretario di Stato allo Sport Rossano Fabbri elogia la Gendarmeria. Poi ammonisce i facinorosi: “A San Marino chi sbaglia paga”

“A San Marino chi sbaglia paga. È fondamentale che passi questo concetto”. Con queste parole nette il Segretario di Stato Rossano Fabbri ha voluto non solo ringraziare, ma anche ribadire una linea di fermezza dopo il successo del Rally Legend 2025. In una nota ufficiale, Fabbri ha elogiato il corpo della Gendarmeria per “l’impegno, la competenza e la professionalità” dimostrati, sottolineando l’efficacia del nuovo modello di sicurezza implementato per l’evento.

Il Segretario di Stato ha evidenziato come il potenziamento dei presidi sia stato il risultato di un lavoro di squadra e di una chiara volontà politica. «L’aumento del capitolo dedicato al Rally Legend – da 80.000 a 100.000 euro – è giustificato e necessario», ha dichiarato Fabbri. «Abbiamo in cantiere alcune idee innovative per migliorare ulteriormente il nostro modello di sicurezza. I fondi aggiuntivi hanno consentito di potenziare i presidi, aumentare il numero di steward e rendere la cabina di regia ancora più efficace».

Un investimento che, secondo il Segretario di Stato, ha prodotto risultati tangibili sul campo. «Grazie a questo lavoro coordinato, siete riusciti a prevenire sul nascere situazioni che avrebbero potuto degenerare in episodi più spiacevoli», ha affermato rivolgendosi direttamente agli agenti.

Le parole di Fabbri delineano una strategia di tolleranza zero, volta a garantire che i grandi eventi si svolgano nella massima sicurezza, tutelando sia i partecipanti sia l’immagine della Repubblica. «Il fronte comune tra Governo, Gendarmeria e gli altri organismi competenti deve rappresentare un deterrente per prevenire e fermare qualsiasi controversia», ha concluso. Un messaggio che non si limita a un semplice ringraziamento, ma che fissa un punto fermo per il futuro della gestione dei grandi appuntamenti sul Titano, dove la collaborazione tra istituzioni diventa la chiave per garantire ordine e sicurezza.