«SÌ SÌ, ci voleva proprio per dimenticare la delusione della MotoGp. E poi in questo momento noi interisti siamo gasati, siamo là davanti anche se di scudetto non ne voglio parlare per ora». Valentino Rossi ritrova il gusto delle corse, del divertimento e pure il sorriso. «Dopo tutto quello che è successo avevo bisogno di tornare a guidare, di fare il pilota, che è una cosa che mi fa stare bene». E poi «vincere il rally è sempre figo».
Il quarto Monza Rally Show in bacheca. Due con la Focus nel 2006 e 2007, due con la Fiesta, nel 2012 e quest’anno. Ma «credo che questo sia quello che mi ha dato più soddisfazione perché sono stato competitivo fin da subito – confessa Valentino –. All’inizio, nella prima prova speciale ho fatto un errore che mi è costato 5 secondi, mi si è spenta macchina in partenza come capita alle signore quando vanno a fare la spesa e partono in salita», ci scherza su. Il resto è stato un weekend da dominatore: «Un errore lo devi comunque fare, io me ne sono liberato subito». Il poker «è importante, negli ultimi anni ci sono arrivato vicino tante volte ma mi hanno sempre battuto.
Questo fine settimana c’era asciutto e ho potuto spingere di più. Anche se gli avversari erano forti, soprattutto Tony Cairoli che è stata la sorpresa. È andato veramente forte da paura».
CAIROLI ha resistito fino all’ultima speciale. Tradito da una gomma e costretto al ritiro prima di rifarsi al Masters Show liquidando Rossi in semifinale e dando paga al pilota del Mondiale Rally, Thierry Neuville.
Tony ha il rally nel sangue ma «mi sa che la passione gliel’ho in parte attaccata io – crede Vale – e gli consiglio di provare a fare una gara del Mondiale. Io purtroppo non ho tempo ma se lo avessi mi piacerebbe». Ora c’è solo il tempo per ricaricare le batterie. «Adesso mi godo un mesetto di vacanza, un po’ di snow, un po’ di fidanzata, tranquilli in casa».
POI A GENNAIO si ricomincia a pensare al Motomondiale: « Sapiamo già che cambieranno tante cose, soprattutto vedremo chi riuscirà ad adattarsi meglio alle gomme Michelin. Personalmente sono convinto che gli avversari da battere saranno sempre gli stessi degli ultimi anni, con l’aggiunta della Suzuki che comunque è cresciuta molto».
Ma non mancherà il tempo per pensarci. Ora resta da godersi l’ultimo scampolo di un 2015 «comunque positivo. – conclude Valentino Rossi – Va bene così. Devo approfittare per riposarmi e arrivare in forma alla prossima stagione». Sperando che «Babbo Natale mi porti un regalo interessante». Intanto, nonostante tutto, «io gli auguri di Natale li faccio a tutti. Sì, a tutti tutti».
Resto del Carlino