Un agente della polizia locale di Ravenna è stato accusato di compiere azioni illecite all’interno del sistema informatico del Comune, eliminando dati relativi a centinaia, forse migliaia di multe. Non ha cancellato le multe stesse, ma ha eliminato le comunicazioni che certificavano a chi era alla guida dei veicoli sanzionati, rendendo impossibile la decurtazione dei punti dalla patente. Questa azione ha causato problemi alla procedura e l’agente dovrà rispondere dell’accusa di distruzione dei dati informatici presenti nel sistema digitale di Palazzo Merlato. Il Comune si è costituito parte civile e l’udienza preliminare, inizialmente tenuta a Bologna, è stata rinviata per il processo che si terrà a Ravenna.
