Due giovani di 17 e 15 anni sono stati fermati dai Carabinieri nel corso di una notte di tensione in una nota discoteca del litorale ravennate. I ragazzi sono accusati di aver compiuto una rapina aggravata e di aver provocato lievi ferite a un altro minorenne.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i due giovani hanno avvicinato la vittima nei servizi igienici del locale, minacciandola con un coltello e ferendola leggermente al dorso e all’addome. Con la minaccia, hanno quindi costretto il minorenne a consegnare circa 300 euro in contanti e una t-shirt di marca.
La vittima, nonostante lo shock, ha chiamato immediatamente il 112, permettendo ai militari di intervenire prontamente. La presenza dei Carabinieri all’interno del locale era già stata segnalata in precedenza per un furto di smartphone. Dopo aver ascoltato la testimonianza, i militari hanno rintracciato i sospettati mentre tentavano di allontanarsi, trovandoli ancora in possesso della refurtiva, che è stata restituita. Durante le perquisizioni, è stato anche trovato e sequestrato il coltello da cucina con lama di 20 centimetri, utilizzato nell’aggressione.
Il minorenne ferito è stato medicato e dimesso dal pronto soccorso con una prognosi di cinque giorni. I due ragazzi sono stati dichiarati in arresto con l’accusa di rapina, lesioni personale e porto di armi da taglio. Dopo le formalità di rito, sono stati trasferiti nel carcere minorile di Ancona, come disposto dall’Autorità Giudiziaria per i minori di Bologna.