Ravenna. Ergastolo Cagnoni: in attesa della Cassazione chiuse vertenze civili con 4 milioni di euro

Chiusa definitivamente la fase civile del processo in attesa della Cassazione per quanto riguarda il penale. Risarcito il Comune, risarcite le tre associazioni che si erano costituite parte civile e ora risarciti anche i figli di Giulia e la famiglia Ballestri. Un’operazione complessiva da circa quattro milioni di euro, chiusa nei giorni scorsi di fronte al collegio del tribunale di Ravenna presieduto dal giudice Mariapia Parisi, che ha firmato l’ordinanza autorizzativa necessaria a mettere la parola fine al procedimento civile relativo all’omicidio di Giulia Ballestri; barbaramente uccisa a soli 39 anni nel settembre del 2016 nella storica villa della famiglia Cagnoni di via Padre Genocchi. Omicidio per il quale l’ex marito Matteo Cagnoni, dermatologo ravennate di 55 anni, è stato – come noto – condannato all’ergastolo sia in primo grado che in Appello. Cagnoni si trova ora in carcere a Ravenna in attesa dell’ultimo verdetto: quello della Corte di Cassazione, che il prossimo 27 gennaio sarà chiamata a mettere la parola fine alla vicenda penale.