Per celebrare il 176° anniversario della proclamazione della Repubblica romana, venerdì 7 febbraio alle ore 17:00, nella Sala Dantesca della Biblioteca Classense in via Baccarini 3, verrà presentata una nuova edizione del libro I Lumini del 9 Febbraio, di Sauro Mattarelli, arricchita da un saggio di Antonio Panaino sui significati simbolici dei rituali legati al fuoco.
L’evento, patrocinato dal Comune di Ravenna, è promosso dalla Fondazione Ravenna Risorgimento in collaborazione con l’Istituzione Biblioteca Classense e l’ausilio della Società Conservatrice del Capanno Garibaldi, dell’ANVRG sez. “Anita Garibaldi” di Ravenna e dell’AMI.
L’iniziativa, presieduta da Claudia Foschini –segretaria della Fondazione Ravenna Risorgimento- vedrà i saluti istituzionali della Direttrice della Classense, Silvia Masi, del Presidente della Fondazione Ravenna Risorgimento, Eugenio Fusignani e di Ernesto Giuseppe Alfieri, già Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio e, a seguire, gli interventi di Fulvia Missiroli, Consigliera della biblioteca e della Fondazione Ravenna Risorgimento, di Antonio Panaino, docente di Filologia e religioni dell’Iran presso il Dipartimento di Beni culturali dell’Università di Bologna e di Sauro Mattarelli, autore del libro.
“Per celebrare la Repubblica Romana – afferma Eugenio Fusignani, presidente della Fondazione Ravenna Risorgimento – non c’è modo migliore della presentazione di questo splendido libro che, attraverso una prosa leggera e accattivante, ci offre profondi spunti di riflessione pieni di significati etici, politici e morali.”
“Nel Risorgimento – prosegue Fusignani- il fuoco che era reale nelle barricate, nelle armi o nelle torce delle notti di insurrezione, qui diviene metafora del fervore dei patrioti e simbolo di resistenza di chi non cede, di chi non si lascia spegnere dall’oppressione e crede nel domani senza arrendersi alla notte.
Ma i lumini sono anche metafora della luce della ragione della conoscenza che illumina il cammino, ricordandoci che ogni epoca ha bisogno del suo ardore per non spegnersi nell’indifferenza.
“In questo senso, come ci fa capire benissimo Sauro col suo libro – conclude Fusignani – i lumini accesi nelle finestre il 9 febbraio, in ricordo della Repubblica Romana, non sono solo un omaggio alla memoria, ma un simbolo potente di questa luce che squarcia le tenebre e che continua a brillare contro ogni tentativo di spegnimento; piccole fiaccole di resistenza civile e di un’eredità che non si piega al tempo.”
L’evento sarà concluso da un’esibizione del coro Ludus Vocalis, diretto da Stefano Sintoni, che intonerà alcune cante patriottiche e risorgimentali.
La Fondazione Ravenna Risorgimento omaggerà tutti i presenti di una copia del libro, di una stampa e di un lumino da esporre al davanzale la sera del 9 febbraio.