Nella giornata di ieri, giovedì 31 luglio, la Polizia di Stato ha arrestato due giovani ventenni italiani, entrambi incensurati, trovati in possesso di circa 11 chilogrammi di sostanze stupefacenti tra hashish e marijuana. L’operazione è frutto di una più ampia attività di contrasto allo spaccio condotta dalla Squadra Mobile di Ravenna.
Il primo intervento è scattato nel pomeriggio, quando le Volanti hanno fermato un’auto sospetta in viale Randi. All’interno del veicolo gli agenti hanno rinvenuto circa 1,7 kg di hashish e marijuana, suddivisi in diverse confezioni. La successiva perquisizione estesa all’abitazione del conducente ha permesso di sequestrare ulteriori 70 grammi di hashish.
Contemporaneamente, sempre nella giornata di giovedì, la Squadra Mobile ha proceduto con una perquisizione in un altro immobile cittadino, già segnalato per sospette attività. Gli agenti, avvertito da subito l’odore caratteristico della droga, hanno scoperto all’interno un vero e proprio “deposito” di stupefacenti.
Nel locale, infatti, sono stati trovati circa 9 kg tra hashish e infiorescenze di marijuana, confezionati sottovuoto e pronti per la distribuzione, oltre a bilancini di precisione, una macchina per il sottovuoto e una per sigillare i pacchetti. Sono stati inoltre sequestrati due flaconcini di codeina liquida e alcune sigarette elettroniche aromatizzate alla marijuana.
Al termine delle operazioni, entrambi i giovani – il conducente del veicolo e l’inquilino dell’abitazione – sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo le formalità di rito, i due sono stati condotti nella casa circondariale di Ravenna, dove si trovano in attesa dell’udienza di convalida.
L’operazione conferma l’efficacia dell’attività di prevenzione e controllo attuata dalla Polizia di Stato per contrastare il traffico di droga sul territorio.