I Carabinieri della Compagnia di Cervia-Milano Marittima, supportati dalla Compagnia di Roma Monte Sacro, hanno eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di un medico di 68 anni. L’uomo è accusato di aver commesso atti di violenza sessuale su tre donne, di età compresa tra i 40 e i 50 anni, durante visite mediche effettuate sia in ambulatori che presso le abitazioni delle pazienti.
Le presunte molestie sarebbero avvenute la scorsa estate, quando le vittime si erano recate al servizio di guardia medica turistica a causa di problemi di salute. Gli eventi riportati si sarebbero verificati in due ambulatori situati a Pinarella di Cervia e Lido Adriano, oltre che in un’abitazione privata a Milano Marittima. Le accuse indicano che il medico avrebbe abusato della sua posizione, toccando le pazienti in modo inadeguato e tentando di baciarle in due occasioni.
Le donne, dopo aver subito gli abusi, hanno sporto denuncia presso l’AUSL Romagna, che ha successivamente informato la Procura della Repubblica di Ravenna. Le indagini avviate, coordinate dalla Procura e condotte dai Carabinieri, hanno portato alla raccolta di testimonianze di altre persone e alla valutazione della documentazione sanitaria, fornendo elementi a sostegno delle accuse. Il medico ora si trova agli arresti domiciliari a Roma e dovrà rispondere di violenza sessuale continuata, aggravata dalla violazione del suo ruolo professionale.