Ravenna, ubriaco si schianta e tenta la “furbata” che gli costa 50 punti sulla patente

Una notte che poteva finire in tragedia si è trasformata in un incredibile teatrino a Ravenna. Ieri, nella notte fra martedì e mercoledì 20 agosto, intorno all’1:30, una Mercedes ha urtato due auto parcheggiate in via Venezia, capottandosi su un fianco in mezzo alla strada. Il conducente, un giovane marocchino di 26 anni visibilmente ubriaco, ha cercato di allontanarsi a piedi e di depistare le forze dell’ordine denunciando falsamente il furto del proprio veicolo.

Il tentativo di inganno però è durato poco. Una pattuglia del pronto intervento della Polizia Locale, giunta sul posto per i rilievi, ha raccolto prove e testimonianze che hanno rapidamente smascherato la simulazione del reato. Nel frattempo il 26enne aveva cercato di nascondersi sotto un’altra auto in sosta, ma è stato individuato e fermato.

Di fronte agli agenti, ha rifiutato di sottoporsi ai test per alcol e droga, dando in escandescenze e rendendo necessario l’intervento di ulteriori pattuglie. La Polizia Locale lo ha denunciato per guida in stato di ebbrezza, simulazione di reato e rifiuto degli accertamenti, oltre a contestargli numerose violazioni al Codice della Strada. Le sanzioni amministrative ammontano a circa mille euro, la patente è stata ritirata con la decurtazione di oltre 50 punti e il veicolo è stato sottoposto a sequestro.

Una vicenda che, tra incidente, fuga e depistaggio, mette in luce i rischi legati alla guida in stato di ebbrezza e le conseguenze immediate di azioni pericolose e irresponsabili.