Finalmente ospite delle patrie galere il fidanzato massacratore e stupratore che aveva picchiato, sequestrato, abusato della compagna. Una brutale e agghiacciante sequela di violenze e condizionamenti psicologici degenerati in minacce e azione fisiche.
Gli arresti domiciliari disposti dal Gip nel mese di gennaio sono stati tramutati in detenzione in carcere dopo l’accoglimento del ricorso della procura. L’uomo residente a Boretto è stato accompagnato dai carabinieri al penitenziario di Reggio.
Salvatore Occhiuto