REGGIO EMILIA. CLAUDIA BELLOCCHI (LEGA NORD) “DONNE NELLA GABBIA DELLA VIOLENZA”

Riceviamo e pubblichiamo
“Sei nata donna”, è questa la colpa di una sedicenne costretta a subire da anni ogni tipo di violenza dal “padre-padrone”, un operaio indiano di 43 anni che tornando a casa ubriaco ha tentato di accoltellare la figlia. È l’ennesima terribile vicenda nel territorio reggiano, dove donne sfortunate non hanno il coraggio di denunciare i fatti ai carabinieri, continuando a subire violenze nel silenzio più totale.
“L’obiettivo della nostra Associazione è quello di creare, anche attraverso il nostro servizio WhatsApp (334/3862190), un supporto a tutte queste donne che, in Emilia, non riescono a trovare il coraggio di esternare ciò che accade all’interno delle mura della propria casa, diventando a volte una vera e propria prigione” dichiara Claudia Bellocchi, militante Lega Nord e presidente Associazione Donne Emiliane.
“Quello accaduto ai danni di una sedicenne a Reggio Emilia è un atto gravissimo, – ha aggiunto il segretario della Lega Nord Emilia Gianluca Vinci – da sempre la Lega Nord si batte per tutelare le donne da ogni tipo di violenza, e per questo abbiamo fortemente voluto questa associazione che opera sul campo ed è a stretto contatto con le vittime di abusi e violenze”.