Sul problema dell’inquinamento a Reggio interviene Francesco Fantuzzi, candidato sindaco della Lista “Città aperta” alle elezioni comunali del 25 maggio 2014, che esprime la sua preoccupazione per la tutela della salute pubblica. “Meglio impopolari che passivi”. Questo l’accorato appello al Sindaco Luca Vecchi e alla giunta in quanto la situazione è oramai insostenibile.
Una cappa enorme di smog attanaglia l’intera pianura padana, in particolare Reggio che ha superato tutti i livelli di sforamento, già 20 giorni su 30 teorici in un anno solare. “Reggio soffoca non respira”. Così Fantuzzi gioca sulle parole parafrasando l’ambizioso progetto dell’amministrazione comunale in tema ambientale. “Occorre una sinergia in ambito regionale”. Un assist alla proposta del M5S di convocare a Reggio un tavolo tecnico delle città emiliane.
Fantuzzi sottolinea che alla base del problema ci sono lo sviluppo urbanistico indiscriminato e la mancanza di regolamentazione nel settore energetico. Manca ancora ad esempio il registro unico delle caldaie. La circolazione delle auto non si risolve con il consueto blocco domenicale, bensì con politiche dei trasporti sostenibili a livello di servizio, prezzo, linee e con l’allargamento delle piste ciclabili a tutto il comprensorio cittadino.
Salvatore Occhiuto
