Una storia qualunque. Una storia di ordinaria attualità. Una storia che simboleggia il degrado delle condizioni di lavoro della nostra società. Una storia che deve fare riflettere. Una storia che cambia l’esistenza di una persona. Una storia che lede la dignità individuale, anche se oggi tutto ciò è purtroppo normale.
Emilia (ovviamente nome inventato) ha 23 anni. Ha scelto di venire a Reggio dalla Puglia per studiare Scienze dell’ Educazione. Una città dove si trova bene. Terminati gli studi, in attesa di un lavoro stabile, è stata assunta come cameriera. Pagata con i voucher, rimane incinta, il datore di lavoro l’ha sostituita secondo le normative vigenti. Ora Emilia è disoccupata e non gode della tutela per la maternità perchè il voucher lo esclude. Cosa gli succederà?
Salvatore Occhiuto
