Si sono chiuse le iscrizioni alle scuole superiori della provincia per il prossimo anno scolastico 2017/2018 e – al termine delle operazioni, come noto avvenute esclusivamente online – sono 4.472 le iscrizioni effettivamente pervenute, di cui 4.399 nelle scuole statali e 73 in quelle paritarie. Il dato corrisponde al 90% circa degli alunni che attualmente frequentano la terza media nel Reggiano, quest’anno 4.971, 176 in meno dell’anno scorso.
Per quanto riguarda la distribuzione percentuale degli iscritti tra le diverse aree di studio, aumentano i licei, scelti dal 41,5% (+2,3% rispetto all’anno scorso), stabile l’istruzione tecnica (34,1%, -0,2%), mentre continua il calo (-1,8%) degli indirizzi professionali, ora al 24,4% contro il 29,7% di cinque anni fa.
Rispetto allo scorso anno, risultano in calo il liceo Moro (-112), l’istituto Motti (-76), lo Zanelli (-54), il Nobili (-33) e il liceo Ariosto (-20), mentre particolare preferenza è stata data all’istituto tecnico Scaruffi-Levi-Città del Tricolore (+53), al liceo Canossa (+35), allo Spallanzani (+31) e al professionale Galvani-Iodi (+27). Tengono nel complesso le iscrizioni al liceo Chierici (-10), al Pascal (-13) e all’Istituto Filippo Re (-15). Si segnala il risultato dell’istituto per geometri Secchi che, dopo anni di calo, quest’anno vede di nuovo un aumento degli iscritti (+14).
Poche variazioni di rilievo rispetto all’anno scorso nei poli scolastici distrettuali. A Castelnovo Monti cresce leggermente il numero di iscritti sia all’istituto Mandela (+4) sia al Cattaneo (+13). In lieve diminuzione l’istituto D’Arzo di Montecchio (-15) e il Gobetti di Scandiano (-4). A Guastalla il Russell aumenta (+15 ), mentre il Carrara cala (-16). Fa eccezione il distretto di Correggio, dove il liceo Corso registra un aumento degli iscritti (+24), mentre l’Einaudi (-26) e il Convitto Corso (-42) flettono.
Osservando nel dettaglio l’andamento delle iscrizioni per indirizzo di studio (licei, tecnici o professionali), è possibile rilevare alcune specifiche tendenze. Per quanto riguarda i licei, l’aumento più consistente riguarda lo scientifico (+34 iscritti); molto bene anche le scienze umane (+31) comprese quelle ad opzione economico sociale (+19). Stabile il liceo linguistico (+3), in calo tutti gli altri indirizzi liceali: classico (-25), scientifico ad opzione scienze applicate (-24), artistico (-12) e liceo coreutico (-11).
Sul versante degli istituti tecnici si registra quest’anno una significativa crescita dell’indirizzo amministrazione, finanza e marketing (+58) e una sostanziale stabilità degli indirizzi geometri (+2), grafico (-2) e moda (-3). Tutti gli altri indirizzi tecnici sono in calo: informatico (-51), meccanico (-25), agrario (-23), elettronico (-19), chimico (-18) e turistico (-17).
Infine, negli istituti professionali, crescono leggermente soltanto l’indirizzo dei servizi socio-sanitari (+4) e grafico (+5), mentre tutti gli altri calano: enogastronomia (-81), servizi commerciali (-37), servizi per l’agricoltura (-15), moda (-10) e manutenzione e assistenza tecnica (-3).