L’assessora alla Cultura della legalità del Comune di Reggio Emilia, nonché coordinatrice regionale di Avviso Pubblico, Natalia Maramotti ha partecipato questa mattina, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, alla 22esima Giornata per la memoria e l’impegno a favore delle vittime delle mafie, in programma a Rimini. “Oggi in piazza Cavour a Rimini, Reggio Emilia c’era – ha dichiarato l’assessora Maramotti – con tanti altri Comuni dell’Emilia Romagna, per testimoniare in memoria delle vittime innocenti delle mafie l’impegno quotidiano dell’amministrazione pubblica, quello che non si vede, non fa rumore, contro illegalità e corruzione che sono il terreno utile per il radicamento delle mafie. Grazie a Libera e Avviso pubblico che da 22 anni rendono possibile questo evento.”
Luoghi di speranza, testimoni di bellezza’ è il tema che accompagna la giornata, la cui “piazza” principale sarà Locri, ma che si svolge, simultaneamente, in oltre 4000 luoghi diffusi in ogni parte d’Italia e in alcuni luoghi dell’Europa e dell’America Latina, dove la Giornata verrà vissuta attraverso la lettura dei nomi delle vittime con momenti di riflessione e approfondimento. L’appuntamento, organizzato da Libera e da Avviso Pubblico, coincide, idealmente, con l’inizio della primavera e rappresenta un momento importante affinché il ricordo e la commemorazione di tutte le vittime della criminalità organizzata possano unirsi nel nostro quotidiano impegno civile.
Dal 1996, ogni anno in una città diversa, viene letto l’elenco di circa mille nomi di vittime innocenti delle mafie. Ci sono vedove, figli senza padri, madri e fratelli. Ci sono i parenti delle vittime conosciute, quelle il cui nome richiama subito un’emozione forte. E ci sono i familiari delle vittime il cui nome dice poco o nulla. Per questo motivo è un dovere civile ricordarle tutte. Per ricordarci sempre che a quei nomi e alle loro famiglie dobbiamo la dignità dell’Italia intera.