Dalla pagina facebook di Gianluca Vinci, Segretario della Lega Nord Emilia
La presentazione del progetto “La Repubblica delle nuove italiane” da parte del Comune di Reggio Emilia fa sicuramente riflettere. “Tanti reggiani, ormai da tempo, non si sentono rappresentati da questa amministrazione che non fa altro che aiutare gli stranieri senza preoccuparsi dei propri concittadini – ha dichiarato il segretario della Lega Nord Emilia Gianluca Vinci – . Con questo progetto, il Comune preferisce includere donne straniere, provenienti in particolare da Albania, Cina e Marocco, mettendo da parte le reggiane”.
A intervenire è anche la presidente dell’associazione Federale Donne Emiliane Claudia Bellocchi: “Siamo vicine alle donne di Reggio, nel momento in cui il Comune preferisce supportare l’immigrazione e lasciare in disparte le nostre donne, senza nessun piano di prevenzione dal punto di vista della sicurezza, è un Comune che delude sotto ogni suo aspetto”.
L’associazione Donne Emiliane è nata, infatti, per sopperire alla grave mancanza di sicurezza per le donne e Reggio Emilia è tra i comuni che accolgono più richiedenti asilo di tutta la Regione. “E’ anche per questo motivo – ha proseguito Bellocchi – che, alcune settimane fa, abbiamo istituito un servizio WhatsApp (al numero 3343862190), a disposizione di tutte le donne che si sentono abbandonate e non più protette dal proprio comune”. L’iniziativa dell’associazione, voluta fortemente dal segretario della Lega Nord Emilia Vinci, ha riscosso molto interesse e in un solo giorno in piazza a Reggio ha raccolto oltre 100 contatti.
