Era prevedibile che il consiglio comunale non approvasse l’odg di forza italia in merito a quanto proferito dal controcorteo di sabato. Addirittura c’è stato chi, non curante del contenuto dell’ordine del giorno, ha preferito approfittarne per dare un segnale di disistima verso il consigliere Pagliani andandosene. Ci lasciano perplessi le parole del consigliere Lusenti quando afferma che non ravvisa la fondatezza di quanto espresso nell’odg.
È documentato da video diffusi da quotidiani locali che, ripetutamente, in tale corte è stato affermato che “le foibe sono un falso storico”, ma non negando i fatti, bensi avallando una tesi che vorrebbe giustificare i crimini compiuti verso i nostri connazionali civili come se fossero loro responsabili delle azioni di guerra e, ancora più delirante, che una ulteriore giustificazione debba essere data dalla contingenza del periodo bellico. Se si sposasse questa tesi possiamo chiudere il libro dei crimini di tutte le guerre e buona pace a tutti. Invece così non deve e non può essere.
Il consiglio comunale ha perso una occasione di dimostrare di essere super partes e prendere la parola in difesa delle vittime delle foibe, condannare pericolose tesi revisioniste e toni non accettabili. Così facendo invece passa il messaggio che tutto ciò sia concesso e tollerato dalle istituzioni.
Giuseppe Manzotti Coordinamento provinciale FdI-An