Una maschera antigas con tubo di plastica rigido dal respiratore ad una vaschetta dove brucia la marijuana, per inalare più intensamente il fumo.
L’aveva un 20enne modenese, fermato per un controllo stradale dai carabinieri di Baiso, nel reggiano, e denunciato perché aveva una ventina di grammi di marijuana. Aveva anche attrezzi per pesare e confezionare dosi, ma aveva anche il congegno per inalare meglio lo stupefacente coma la maschera antigas. Ansa