“Perchè a Reggio non è ancora attivo il 112?”. Un logico interrogativo che si pone Marcello Nizzoli (Alleanza Civica). La recrudescenza della criminalità non conosce soste. Un escalation di furti, rapine, aggressioni che hanno sconvolto la vita quotidiana di una città per tanti decenni considerata un’oasi civile e solidale.
L’istituzione del numero unico per le emergenze, sul modello statunitense, è un’innovazione imposta dall’Ue. “Qualche sperimentazione a Salerno e Varese, poi nulla”. Così spiega Giorgio Tonelli, Presidente del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), che evidenzia che il mancato adeguamento alle normative comunitarie implica l’apertura di una procedura di infrazione contro l’Italia che comporterà pesanti sanzioni pecuniarie.
“L’utilissima app: 112 where are U, delle Forze dell’Ordine, che trasmette in tempo rapidissimo la posizione GPS ed il tipo di urgenza necessaria, a Reggio Emilia non esiste!” La denuncia di Nizzoli deve indurre gli organi preposti ad intervenire in materia, considerando che a Roma e in Lombardia funziona da tempo.
Salvatore Occhiuto