REGGIO EMILIA. PRESENTAZIONE DEL MOVIMENTO DEI DEMOCRATICI E PROGRESSISTI

(da sinistra) Matteo Sassi, Lanfranco De Franco, Mirko Tutino, Silvia Prodi

Riceviamo e pubblichiamo

Nove coordinatori e un Comitato provvisorio di 36 persone: questa la struttura provvisoria di Articolo 1- Mdp, il movimento dei Democratici Progressisti uscito dal Pd con Andrea Rossi, Speranza e Bersani. Il coordinamento operativo è affidato ai fondatori reggiani del movimento: il consigliere comunale Lanfranco De Franco, la consigliera regionale Silvia Prodi, Nando Rinaldi direttore di Istoreco Reggio, Alessandro Roccatagliati docente universitario, Stefania Salsi ex segretaria del Pd di Cavriago,, Matteo Sassi vicesindaco di Reggio Emilia, Mirko Tutino assessore a Reggio, Carlo Veneroni assessore a Novellara e l’ex segretario cittadino del Pd Mauro Vicini.

Da rilevare che Mirko Tutino nei giorni scorsi è entrato nel coordinamento organizzativo nazionale, un gruppo di sei persone che si sta occupando della crescita del Movimento in tutto il paese. Il gruppo affiancherà i cinque componenti del coordinamento politico nazionale Enrico Rossi, Roberto Speranza, Arturo Scotto, Francesco La Forgia e Maria Cecilia Guerra.

I nove coordinatori reggiani sono parte di un comitato promotore, destinato ad allargarsi, di 36 persone, con storie ed esperienze professionali o politiche diverse, che si sono rese disponibili a lanciare il Movimento. Tra i membri figurano ex amministratori, come gli ex sindaci di centrosinistra Mario Dallasta (Guastalla), Claudio Ferrari (Correggio), James Barbieri (Gualtieri), Guido Ligabue (Bagnolo), Rossella Cantoni (Gattatico), l’ex assessore del Comune di Reggio Gina Pedroni e l’ex consigliere provinciale Simone Beghi. non mancano esponenti del mondo sindacale, come Mauro Veneroni (Spi), Marco Righi (trasporti), Jorge Morellini (Rsu Iren), Carlo Veneroni (Sunia).

Tra i giovani, i consiglieri comunali Lanfranco de Franco (25 anni, Reggio Emilia), Daniele Gareri (30 anni, Novellara), Daniel Furlan (28 anni, Novellara), Riccardo Bedogni (26 anni) e Maurizio Colamonici di 19 anni. Nel gruppo anche Valerio Fioravanti, direttore di un ente di gestione dei parchi, Francesca Bontempo, pediatra, Sebastiano Monorchio, operatore del mondo dei trasporti, Algo Ferrari, sociologo che lavora nella PA e Nadia Riccò, attivista di un’organizzazione non governativa che si occupa di cooperazione internazionale.