Un traffico di reperti archeologici tra la bassa reggiana e la Calabria. Questo il risultato dell’operazione “Tempio di Hera” condotta dai carabinieri di Brescello, Crotone, Catanzaro, Reggio Calabria, Cosenza e Catania. Emesse 12 custodie cautelari nei confronti di persone accusate di furto, ricettazione, vendita illegale.
Bersaglio dell’organizzazione il sito archeologico di Capo Colonna, nei pressi di Crotone. Un patrimonio artistico di immenso valore. Tra gli indagati un importante accademico, avvocati, medici, farmacisti, persino un giudice di pace. Nella nostra provincia perquisita l’abitazione di un 73enne di Brescello, noto collezionista di monete antiche.
Salvatore Occhiuto