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  • REGGIO EMILIA. SINDACO VECCHI “POSSIAMO ESSERE LA CAPITALE DELL’AGRICOLTURA PERIURBANA ITALIANA”

    Dalla pagina facebook di Luca Vecchi Sindaco di Reggio Emilia

    Oggi il Corriere della Sera Imprese parla dell’esempio virtuoso di Reggio Emilia, fra orti urbani e la variante in riduzione, che ci ha permesso di cancellare 136 ettari di terreno edificabile, tornato disponibile per l’agricoltura.

    Abbiamo un’ambizione: trasformare la nostra città in una delle capitali dell’agricoltura periurbana. Una strategia che conta già diverse azioni importanti, maturate in questi anni e sotto gli occhi di tutti.

    1) Una rete diffusa di che coinvolge centinaia di appezzamenti di cui fanno parte i cinque orti comunali che sono: Orti di Baragalla, Orti del Canale di Secchia, Orti Montenero, Orti Spallanzani e Orti Orologio.

    2) Accanto a questi, quelli promossi da associazioni ed enti che sono: Fattoria di animazione ambientale del Mauriziano, Orto di Abreer, Giardino officinale di Gabrina e orto Brancaleone, Ortofrutteto della reggia di Rivalta, progetto di agricoltura sociale ‘La buona terra’, Ortoparco Santa Maria, Sparc-giardino pensile ex Gasometro, L’Ort-orto ricerativo Tunnel, Orto dei cassoni, Azienda agraria dell’istituto Zanelli, Ortomisù – Orto sinergico del borgo e giardinino d’inverno.

    3) Contemporaneamente abbiamo lavorato con la Regione e con le associazioni di categoria degli agricoltori e assieme abbiamo messo in campo misure strutturali: la cancellazione ed esclusione dalla possibilità di essere edificati sotto la vigenza dell’attuale Poc di oltre due milioni di metri quadrati di aree potenzialmente urbanizzabili pari a 1.130 alloggi (Variante in riduzione e delibera su Piani non convenzionati), a cui si aggiunge la recente variante sul commercio che stralcia oltre 40mila metri quadrati di superficie di vendita nelle aree esterne al centro storico, escludendo inoltre la possibilità di realizzare nuove gallerie commerciali, nonché la semplificazione delle procedure per sostenere e promuovere il lavoro degli agricoltori nel territorio rurale (Variante per il suolo agricolo).