REGIONALI. EMILIA-R., UGOLINI RILANCIA ARTERIA VELOCE RAVENNA-LIVORNO

CANDIDATA DESTRA: “C’ERA PROGETTO SVILUPPO STATALE 67, MA È SCOMPARSO” (DIRE) Bologna, 26 ago. – Riprendere il progetto di sviluppo della ‘Strada dei due Mari’, per collegare in modo veloce Ravenna e Livorno con la Statale 67. E’ la proposta lanciata oggi da Elena Ugolini, candidata civica del centrodestra alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, nel corso del suo tour nel forlivese. Incontrando sindaci e amministratori di Castrocaro Terme, Dovadola, Rocca, Portico e San Benedetto, Predappio, Galeata, Civitella di Romagna e Premilcuore, la candidata punta molto sul tema delle infrastrutture e sviluppo economico. “Un esempio di assenza di strategia nell’ambito infrastrutturale è il mancato sviluppo della Statale 67- spiega Ugolini- non più ricompresa nelle opere strategiche della Regione. In passato si sono promesse risorse per ammodernare la Strada dei due Mari per un collegamento veloce da Ravenna a Livorno, un’arteria alternativa al nodo di Bologna e all’E45, ma questo progetto negli anni è scomparso”. La candidata del centrodestra promette quindi di rimettere “al centro le valli forlivesi, partendo dall’ascolto degli amministratori. Sono convinta che il nostro territorio sia gestito da ottimi amministratori, che però vanno posti al centro dell’attenzione della Regione. Il nostro obiettivo è rimettere al centro la persona: non è uno slogan ma è un nuovo modo di agire politico”. Secondo Ugolini occorre quindi “garantire più manutenzione del territorio per prevenire il dissesto idrogeologico e preservare nel territorio i servizi essenziali perchè non continui quello spopolamento di cui iniziamo a vedere le prime pericolose conseguenze”.

Inoltre, continua Ugolini a proposito del forlivese, “dobbiamo progettare e soprattutto realizzare le infrastrutture necessarie per l’economia del territorio, penso in particolare al mini invaso di Pieve Salutare. Un esempio straordinario di ascolto del territorio nato dal coinvolgimento di cento agricoltori che hanno fortemente voluto questo progetto”. Parlando ancora di sviluppo economico, con gli amministratori delle valli forlivesi “abbiamo affrontato il problema dello spopolamento di queste aree interne- spiega la candidata- che rischiano di non ospitare più i giovani e la coppie in procinto di costruire delle famiglie se non garantiamo i servizi essenziali”. C’è poi il tema del turismo. “In questi anni la Regione è totalmente mancata- accusa Ugolini- perché ha sempre e solo pensato alla costa, senza avere l’idea di creare sistema con l’entroterra, che ha eccellenze uniche, sia dal punto di vista termale che naturalistico”. Infine, sempre parlando con gli amministratori dei Comuni più piccoli, “mi sono resa pienamente conto che le ‘unioni comunali’ sono enti da riorganizzare- afferma la candidata del centrodestra- perché sbilanciate a sfavore dei piccoli Comuni, che invece costituiscono i primi presidi del territorio e dei bisogni della popolazione, nonché i tanti campanili che costituiscono le eccellenze italiane”.