Regione. Covid, Bonaccini: “Siamo ancora nell’incubo, non ne siamo ancora usciti”

“Siamo ancora nell’incubo” Covid, “non ne siamo ancora usciti. Per fortuna che i vaccini stanno andando molto bene” e ora per l’Emilia-Romagna con percentuali di vaccinati su circa l’86% “l’asticella si alza al 90%”. Un “bel segnale” il dato dei più giovani: spesso questa generazione “viene definita irresponsabile” ma “segnalo che i 19-29enni in questa regione hanno superato per percentuale di vaccinazioni i 30, 40 e 50enni, credo stiano superando anche la fascia 60-69 anni. Questo è un bel segnale di fiducia soprattutto nella scienza e nella conoscenza che deve essere il paradigma che ci guida”. Così il presidente di Regione, Stefano Bonaccini, durante un evento al Sant’Orsola di Bologna. L’aumento di casi di coronavirus in regione, afferma a margine, “preoccupa me come tutti quelli che hanno a cuore la comunità, che hanno visto soffrire troppa gente e che non vorrebbero più chiudere attività che con tanti sacrifici abbiamo permesso di aprire. Devo dire che conta vaccinarsi. Guardate come va in Russia, in Romania. Le vaccinazioni davanti a un virus che cresce ci stanno tenendo a bada per ora i ricoveri. Nei reparti di terapia intensiva siamo ancora a livelli di percentuale molto bassa. La quasi totalità di ricoverati sono persone non vaccinate, a riprova del fatto che bisogna vaccinarsi”. Quanto alla terza dose la regione è “attrezzata” ed è già partita, come da schema nazionale: “credo che diventerà inevitabile”.