Regione. Fra i nove morti registrati ieri in Romagna c’è anche un 38enne non vaccinato

La variante Omicron dilagante porta a un nuovo record di contagi e purtroppo anche di decessi. Fra i nove morti registrati ieri in Romagna c’è anche una giovane vittima, si tratta di un 38enne forlivese contagiato dal virus che, stando alle prime informazioni, non risultava essere vaccinato, e non aveva nemmeno patologie pregresse.

Sono in tutto 4.857 i contagi registrati ieri in Romagna (12.255, +20,5%, quelli in tutta la regione su un totale di 51.575 tamponi eseguiti). Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 549.175 casi di positività. La situazione dei contagi nelle singole province romagnole vede Rimini in testa con 1.703 casi di cui 1038 sintomatici, seguita da Ravenna (1.183 di cui 703 con sintomi), Cesena (965 casi, sintomatici 570), Forlì (662, con sintomi 543) e il circondario imolese (344, 195 sintomatici). La provincia riminese a questo giro è seconda solo a Bologna che invece di positivi ne ha registrati 3.021; sempre in Emilia si ieri si contavano poi 1.165 casi a Reggio Emilia, 1.101 a Parma e 1.807 a Modena, 773 a Ferrara, 251 a Piacenza). L’età media dei nuovi positivi si è progressivamente abbassata e ieri si attestava sui 37,1 anni.

Purtroppo si registrano anche nella giornata di ieri diversi decessi, 15 in tutta la regione. La maggior parte purtroppo si sono verificati proprio in Romagna: tre in provincia di Ravenna (una donna di 77 anni e 2 uomini di 80 e 81 anni), due in provincia di Forlì-Cesena dove colpisce il caso del 38enne, non vaccinato, a cui si aggiunge una donna di 89 anni; quattro in provincia di Rimini (tutte donne rispettivamente di 70, 72, 76 e 88 anni). In Emilia invece i morti sono stati: 2 a Reggio Emilia (entrambe donne, rispettivamente di 78 e 90 anni); uno in provincia di Modena (una donna di 81 anni); due in provincia di Bologna (2 uomini rispettivamente di 64 e 89 anni). In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in Emilia-Romagna sono stati 14.231.

In questa nuova fase dell’epidemia, caratterizzata dalla variante Omicron e dall’alta percentuale di vaccinati, continua dunque la forte crescita dei nuovi contagi ma a queste cifre in continuo aumento almeno non corrisponde un aumento dei ricoveri altrettanto esponenziale. Se la crescita dei contagi ieri ha registrato complessivamente un +20,5%, quella dei ricoverati nei reparti Covid è pari invece a un +1% e nelle terapie intensive a un +6,9% rispetto al giorno precedente. I pazienti ricoverati in terapia intensiva in Romagna sono complessivamente 40 e così distribuiti in Romagna: 12 a Ravenna (numero invariato); 1 a Forlì (invariato); 4 a Cesena (+1); 15 a Rimini (+2); 8 a Imola (invariato). In Emilia sono: 29 a Bologna (+3); 1 a Piacenza (-1 rispetto), 10 a Parma (invariato); 12 a Reggio Emilia (invariato); 14 a Modena (+2); 18 a Ferrara (+1). Complessivamente sono quindi 124 i pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna (+8 rispetto al 31 dicembre), la loro età media è di 62,8 anni. Sul totale, 89 pari quindi al 72% non sono vaccinati (e la loro età media è di 60,9 anni), mentre 35 sono vaccinati con ciclo completo (età media 67,4 anni). Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.359 (+13 rispetto a ieri) e l’età media è di 69,2 anni.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 831 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 446.078. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 88.866 (+11.409). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 87.383 (+11.388), il 98,3% del totale dei casi attivi.