La Guardia Costiera di Genova ha confiscato 33mila sacchetti di plastica non conformi alla normativa sugli imballaggi, iniziativa avvenuta in un centro di grande distribuzione e due esercizi commerciali in Emilia Romagna.
In un negozio di alimenti etnici di Genova, circa 300 borse di plastica non conformi alla legge vengono poste sotto sequestro.
I titolari degli esercizi situati in Liguria ed Emilia Romagna vengono multati con sanzioni di 15mila euro ciascuno.
Durante i successivi controlli ambientali, una cartiera nell’entroterra genovese viene multata per il rilascio di residui cartacei nell’ambiente e per il deposito irregolare di oli esausti, violando l’autorizzazione integrata ambientale e aumentando il rischio di inquinamento di un torrente con possibili conseguenze sulle acque marine.
Sette ristoratori ricevono una multa per l’immagazzinamento e lo smaltimento irregolari degli oli residui delle friggitrici.
Due gestori di stabilimenti balneari sul levante genovese vengono multati per l’asportazione e manipolazione di sabbia nella zona adiacente alla loro concessione.
