Renault, sospetti di frode sulle emissioni come Volkswagen: crolla il titolo

WCENTER 0XQBBENGJJ                Visitor walk pass the Renault showroom during the inauguration of the Brussels Motor Show in Brussels, Belgium, 13 January 2016. The Motor show will run from 14 to 24 January.  ANSA/LAURENT DUBRULE
Dopo lo scandalo emissioni truccate della Volkswagen, anche la Renault finisce nel mirino. Oggi in Borsa i titoli della casa francese crollano dopo la notizia di perquisizioni per possibili frodi in diverse sedi della casa automobilistica. Il titolo è arrivato a perdere il 20%, influenzando anche Peugeot (-8%). L’Eurostoxx di settore è il peggiore in Europa con un calo del 5,63%.

L’agenzia France Presse, citando il sindacato Cgt Renault del sito di Lardy, ha scritto stamattina che gli investigatori del servizio antifrodi francese hanno sequestrato alcuni computer di alcune sedi Renault il 7 gennaio scorso. I settori coinvolti («omologazione e messa a punto dei controlli motori») fanno pensare che queste perquisizioni siano legate alle conseguenze dell’affaire «motori truccati» di Volkswagen, dicono i sindacati. Al momento non è stato possibile avere un commento da parte della società.

Dopo lo scandalo Volkswagen (-5,10% a Francoforte), Renault aveva annunciato in dicembre un piano di investimenti di 50 milioni di euro per ridurre lo scarto tra le emissioni delle proprie vetture in condizioni di omologazione e in condizioni reali.

Il Messaggero