
E sempre in tema di tasse e della loro riduzione, «necessaria, oltre alle riforme, per restituire fiducia agli italiani», il presidente del Consiglio ha aperto all’ipotesi di un calo dell’Ires già dal 2016: «Oggi in Italia tra Ires e Irap le tasse sugli utili degli imprenditori sono al 31,4 per cento. La Germania è al 30%. Chi fa meglio è la Spagna che è al 25%. Io voglio fare ancora meglio e per il 2017 è previsto un intervento significativo di riduzione delle tasse per le imprese che ci porterà sotto la Spagna, ma credo che, almeno in parte, riusciremo ad anticiparlo al 2016. Cercheremo di fare subito una sorpresina ai nostri amici che hanno voglia di investire». Smentita, peraltro dallo stesso Renzi, l’ipotesi di un taglio dell’Ires solo per il Sud: «Non si può. Un operazione di questo tipo che si faceva nella prima Repubblica per le zone del Paese che vanno meno bene, oggi rientrerebbe negli aiuti di Stato non consentiti dalla Ue».
LA REPUBBLICA