“Le considerazioni contenute” sono “quanto meno strumentali e per nulla rispettose del ruolo di alto valore da sempre svolto dalla Fondazione”. Così la Fondazione replica all’articolo pubblicato proprio dalle colonne di San Marino OGGI, (e in prima pagina del GIORNALE.SM di ieri) dove descrivevamo quella che viene ritenuta la “lunga mano di Ap su Fondazione e Carisp”.
“Trattandosi, in tutta evidenza, di una polemica politica ?nalizzata al raggiungimento di obiettivi politici e/o personali – replicano dalla Fondazione – riteniamo che sarebbE stato corretto non coinvolgere la Fondazione, pubblicando, fra l’altro, notizie inesatte o destituite di qualsiasi fondamento”. Dalla Fondazione precisano inoltre che il presidente Tito Masi “è stato nominato dal Consiglio Grande e Generale con un’ampia manifestazione di ?ducia” e che “opera con l’autonomia di giudizio che ha sempre dimostrato e non certo nell’interesse di una singola parte politica” che “risponde del proprio operato all’Assemblea dei Soci” e che “persegue ?nalità di pubblico interesse e non è certo succube di qualche forza politica”. Sul vice presidente Massimo Albertini viene speci?cato che “ricopre tale incarico ben prima della nomina del presidente Masi”, che “ha riscosso e riscuote la ?ducia” della Sums.
In?ne che la nomina di Marcello Malpeli a vice presidente della Carisp “non è stata assegnata dal presidente Masi ma dal consiglio di amministrazione” su “proposta del presidente Leone Sibani”.
SAN MARINO OGGI