Partita per Malta con un gruppo che ha dovuto fare i conti con diverse assenze, la Nazionale non si è vista premiata da una vittoria, come avrebbe meritato per impegno e le comunque tante buone cose fatte vedere.
Dopo gli stop nel girone all’italiana contro Malta, Scozia e Danimarca, i biancazzurri sono stati superati venerdì scorso dal Galles per 47-79 (Zanotti 18 punti e 9 rimbalzi, Rossini 11) e poi sabato da Gibilterra nella finale per il settimo e ottavo posto (81-89), mettendo in evidenza ancora una volta un grande Enrico Zanotti, autore di 21 punti; top scorer per i sammarinesi Crescentini con 22, 16 per Rossini e 10 a testa per Tentoni e Casadei.
“Contro il Galles – commenta coach Sergio Del Bianco – non è stata una buona prova di squadra per noi ed abbiamo subito parecchio; contro Gibilterra siamo rimasti a contatto per quaranta minuti, ma comunque sempre costretti ad inseguire, siamo arrivai anche sul -4, ma alla fine purtroppo è arrivata la sconfitta. Per noi è stato un torneo difficile evidentemente, abbiamo pagato in termini di chili e centimetri, se andiamo a vedere le statistiche dei rimbalzi siamo stati doppiati in ogni partita; in attacco, con l’andare delle sfide, ci siamo sciolti e ben comportati, ma è in difesa dove ogni avversario ci ha messo in difficoltà, mi sarei forse aspettato qualcosa in più da Crescentini nella nostra metà campo, ma non è stato semplice affrontare questi avversari. In generale credo che di più non si potesse fare, rimane comunque una buona esperienza per tutti, ripartiamo dai nostri giovani, da Enrico Zanotti, il più continuo, autore di un bel torneo; dopo un inizio così così, è andato in crescendo Teo Casadei, miglior assist man della manifestazione, e buono anche l’inserimento di Federico Cardinali, alla sua prima esperienza con la Nazionale Seniores. Ringrazio tutto il gruppo per averci provato in ogni match”.
