Respinto il ricorso del Cagliari, omologato 2-0 per il Modena

(ANSA) – CAGLIARI, 13 FEB – Ricorso del Cagliari respinto:
omologato il risultato di 2-0 per il Modena. Lo ha deciso la
Lega di Serie B dopo il reclamo presentato dalla società
rossoblù per il ‘giallo’ della mancata espulsione di Zappa dopo
l’ammonizione del giocatore all’88’ minuto della gara del
Braglia del 3 febbraio scorso.
    Il Cagliari aveva presentato ricorso perché dal campo era
sembrato che al 47′ fosse stata già comminata un’ammonizione al
giocatore. Non essendo scattata, però, l’espulsione all’88’ il
Cagliari aveva deciso di presentare ricorso. Nel rapporto di
gara non è stata però riportata l’ammonizione del 47′ minuto.
    Il Cagliari aveva chiesto in via preliminare la sospensione
dell’omologazione del risultato in attesa della definizione del
giudizio. E in via istruttoria l’acquisizione della prova
testimoniale dell’arbitro Daniele Perenzoni e dei tesserati
Gabriele Zappa e del team manager Alessandro Steri e dei
documenti e dei filmati della gara. Ora la pronuncia della Lega
B per una questione meramente formale.
    Il Modena aveva eccepito in via preliminare l’inammissibilità
del ricorso per l’articolo del regolamento secondo cui “il
ricorso deve essere preannunciato con dichiarazione depositata
unitamente al contributo, a mezzo di posta elettronica
certificata, presso la segreteria del Giudice sportivo e
trasmessa ad opera del ricorrente alla controparte, entro le ore
24 del giorno feriale successivo a quello in cui si è svolta la
gara alla quale si riferisce”.
    Questo adempimento – spiega la Lega B – è previsto come
condizione processuale per l’ammissibilità del ricorso. “Risulta
agli atti – spiega la Lega – che tale adempimento non è stato
posto in essere dal Cagliari, che non ha trasmesso la
dichiarazione di reclamo entro le ore 24 di sabato 4 febbraio
2023, ovvero del primo giorno feriale successivo alla gara, in
quanto ha proposto direttamente reclamo al Giudice Sportivo con
comunicazione trasmessa, a mezzo posta elettronica certificata,
alle ore 23.36 di lunedì 6 febbraio 2023. Ne consegue che il
reclamo deve essere dichiarato inammissibile, non essendo, la
dichiarazione di reclamo, una facoltà o una opzione, bensì un
onere tassativo della parte reclamante”. (ANSA).
   


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