SI SALVI CHI PUO’
Cé già chi cerca il salvagente per rimettere o conservare il suo lato B sul seggiolone del CGG per la prossima legislatura che potrebbe essere a scadenza oppure anticipata, se i sotterfugi carbonari andranno a buon fine. Tanti sono gli incontri segreti, tante le cenette a base di tagliatelle al sugo di cinghiale, tante le strategie, tante le transumanze da un partito all’altro, tanta la libidine di poter tornare ai vertici di quella montagna che si sta sgretolando giorno per giorno a causa delle politiche dissennate di legislature passate, che il mare della politica, nonostante una calma apparente, con le tante correnti interne prima o poi potrebbero produrre burrasche e maremoti. Enrico Lazzari, un attento osservatore della nostra politica inizia così un interessante articolo apparso su Giornale.sm sull’attuale situazione, sintetizza i rumors delle sedi dei partiti e dei salotti e ipotizza ciò che potrebbe essere il futuro prossimo della politica nel nostro paese.
“Con la legislatura che non è ancora entrata nel vivo del programma di riforme del governo, già c’è chi, dall’interno della stessa coalizione che sostiene l’esecutivo, lavora per una nuova coalizione finalizzata a vincere, in una sorta di tutti contro il Pdcs, le prossime elezioni che Repubblica Futura e Libera, “sfacciatamente corteggiate”, rispettivamente, da una parte di Rete e da Motus Liberi, vorrebbero già nella prossima primavera, come conseguenza ad una crisi che si aprirebbe con il naufragio in autunno delle riforme chiave indispensabili per gettare le basi del rilancio economico sammarinese” ecc ecc ecc….(omissis).
Che dire? Vedremo se la profezia si avvererà. Certo è che sarebbe un dramma per la Repubblica piombare in una crisi in un momento dal quale faticosamente stiamo uscendo che é quello della pandemia, da quello che stiamo vivendo, pur con segnali di piccola ripresa, economico, mentre si sta avvicinando quello che a causa della guerra in Ucraina interesserà l’Europa intera. Una prospettiva non certo rosea per la Repubblica se poi ci aggiungiamo una eventuale ulteriore crisi politica, una crisi che metterà vieppiù cittadini e politici uno contro l’altro se non altro per tutto l’odio che è stato sparso in questi ultimi anni con ogni mezzo e indistintamente da ogni settore della classe politica, siamo messi proprio bene! Il giornalista nella sua lucida disquisizione su una eventuale crisi che potrebbe portare ad elezioni anticipate a primavera, fra l’altro, prospetta il nascere di coalizioni di neoformazione, anche con l’eventuale ripescaggi eccellenti che potrebbero vestire i panni di Capitan Achab nel tentativo di distruggere o ridimensionare la balena bianca….zzurra, che attualmente sembra starsene tranquilla e inconscia di cio’ che potrebbe accaderle? Chissà che al primo colpo di fiocina non si svegli ? Vedremo! Si! Ne vedremo delle belle! Da qui a San Benedetto, troppe rondini dovran passare sotto il tetto!
( LO STRADONE-Paolo Forcellini)