Non restituisce Yacht da quasi 1 milione: finisce a giudizio.

ferretti-730-48685_maxSiamo certi che tanti lettori vorrebbero avere il problema di restituire o meno uno yacht da quasi un milione di euro, piuttosto che trovarsi magari a racimolare i soldi necessari per pagare una bolletta o chiedersi se questo mese è possibile o no uscire al ristorante. C’è tuttavia poco da scherzare visto che finirà in Tribunale il prossimo 15 dicembre un italiano accusato di appropriazione indebita, misfatto previsto e punito dall’articolo 197 del codicepenale sammarinese.
Secondo quanto appurato dal giudice inquirente che ha disposto il rinvio a giudizio, l’imputato quale effettivo utilizzatore dell’imbarcazione modello Ferretti 730 oggetto di contratto di locazione finanziaria sottoscritto tra una finanziaria del Titano e una società sammarinese, a seguito della risoluzione del contratto comunicata a lui(in quanto effettivo utilizzatore dell’imbarcazione) ed alla società conduttrice, ometteva di restituire il bene alla proprietaria, così appropriandosene indebitamente.
I fatti contestati risalgono al 2014.
Non è la prima volta, né certamente sarà l’ultima, che nell’aula di Tribunale vengono discussi casi di presunte appropriazioni indebite e di soggetti accusati di continuare
a fruire di un bene non pagando le rate e non essendo formalmente proprietario dello stesso.
Spesso e volentieri si ha a che fare con automobili di lusso. In questo caso si parla invece di una vera e propria “villa sull’acqua”.
Spulciando in rete abbiamo trovato alcuni modelli del Ferretti oggetto del contendere in vendita. Ebbene usato di 12 anni non lo si trova a meno di 790/800mila euro. A
vedere le foto degli interni si prova un po’ di invidia in quanto molte case non hanno interni così di pregio o rifiniti.
Né sono grandi comela stessa imbarcazione che misura quasi 23 metri. Per non parlare del pieno: il serbatoio contiene quasi 5000 litri, dunque recandosi dal benzinaio è necessario munirsi di libretto degli assegni perché si potrebbero spendere anche 6 mila euro: per fortuna è un diesel, dunque qualche cosa si risparmia…

La Tribuna