La Polizia di Stato, in collaborazione con la Polizia Locale e il Comune di Cesena, ha revocato la licenza per la somministrazione di cibi e bevande al circolo Endas, situato in via San Cristoforo. Il provvedimento è stato emesso a seguito di un’analisi approfondita che ha evidenziato la mancanza dei requisiti necessari da parte del titolare.
La decisione è scaturita da una segnalazione della Polizia di Stato, che ha informato lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) riguardo a problematiche legate ai precedenti penali del titolare. Il circolo era già stato oggetto di numerosi interventi da parte delle forze dell’ordine a causa di feste che si protraevano fino a notte fonda, creando disagi ai residenti.
Nel corso degli anni, il circolo ha ricevuto diverse sanzioni per il superamento dei limiti di emissione sonora e per la violazione delle normative sui circoli privati, che consentono l’accesso solo ai soci regolarmente iscritti. Nonostante le ripetute richieste di conformarsi alle norme, il circolo non ha modificato il proprio comportamento, generando preoccupazione tra i cittadini, che hanno sollecitato un intervento risolutivo.
Le indagini hanno rivelato che il titolare era stato recentemente colpito da una misura di prevenzione emessa dal questore di Modena in relazione alla sua partecipazione a un rave party, misura che evidenziava una potenziale minaccia per la sicurezza pubblica.
In base a queste informazioni, la Polizia di Stato ha richiesto al Comune di intervenire per tutelare la sicurezza della comunità. Di conseguenza, il SUAP ha formalizzato il provvedimento di revoca della licenza, notificato ieri dalla Polizia Locale.
Il circolo potrà continuare ad operare nelle sue attività istituzionali, ma non avrà più l’autorizzazione a somministrare cibi e bevande. Questo intervento è un chiaro esempio di come la collaborazione tra le istituzioni locali e le forze dell’ordine sia fondamentale per garantire la sicurezza e il rispetto delle normative nella comunità.