Domenico Lucano si trova ai domiciliari in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Locri. Divieto di dimora per la sua compagna
Il sindaco di Riace, Domenico Lucano, è stato arrestato con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I finanzieri del Gruppo di Locri hanno eseguito, alle prime luci dell’alba, un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Locri, che dispone gli arresti domiciliari nei confronti del sindaco del comune calabrese e il divieto di dimora per la sua compagna, Tesfahun Lemlem, nell’ambito dell’operazione denominata “Xenia”.
Indagini partite dalla gestione dei finanziamenti
La misura cautelare – si legge in una nota – rappresenta l’epilogo di approfondite indagini, coordinate e dirette dalla Procura della Repubblica di Locri, svolte in merito alla gestione dei finanziamenti erogati dal Ministero dell’Interno e dalla Prefettura di Reggio Calabria al Comune di Riace, per l’accoglienza dei rifugiati e dei richiedenti asilo politico. Skytg24