Ricattò J.Mattera, condanna definitiva. Rinvio in appello solo per valutazione su sospensione della pena

La Cassazione ha confermato la condanna ad un anno e 2 mesi per Antony Repici, giovane originario di Messina che, per riuscire a chattare con la showgirl Justine Mattera e con la scrittrice di romanzi erotici Irene Cao, si sarebbe spacciato per il pornodivo Franco Trentalance e per il ciclista veneto Filippo Pozzato. La sentenza è stata emessa dalla quinta sezione penale della Suprema Corte che ha annullato il verdetto con rinvio per un nuovo appello solo sul punto della mancata concessione all’imputato della sospensione condizionale della pena.
Mattera, difesa come parte civile dall’avvocato Anton Emilio Keogh, “finalmente – come ha spiegato il legale – dopo oltre sei anni può mettere la parola fine alla vicenda giudiziaria che l’ha vista parte offesa”. Ansa