Riccardo Rossi, omaggio a Stevie Wonder con ‘Do I Do’

Stevie Wonder, fece uscire il suo primo “meglio di” nel 1982: “Stevie Wonder Original Musiquarium”, un doppio 33 giri, che presentava un nuovo brano al termine di ogni facciata. “Do I Do” chiudeva l’album con una performance totale di Stevie Wonder, accompagnato da una big band, un suo assolo di armonica, un assolo di tromba di Dizzie Gillespie, e un rap finale!

Quaranta anni dopo, nel giorno del suo 60mo compleanno, Riccardo Rossi, suo ammiratore da sempre, ha chiamato i migliori musicisti italiani (tra i quali: Stefano Sastro al rhodes; Marco Iacobini alle chitarre; Max Bottini al basso; Luca Scorziello alle percussioni; Giancarlo Ciminelli e Claudio Graziano alle trombe; Massimiliano Filosi, Alessandro Tomei e Marco Guidolotti ai sax; la cantante Lucy Campeti; e Juan Carlos Albelo Zamora per gli assoli di flicorno e armonica) per incidere, all’interno dello storico Forum Studio a Roma (fondato da Ennio Morricone, Armando Trovajoli, Luis Bacalov e Piero Piccioni) con lo stesso arrangiamento questo pezzo straordinario: l’ultimo realizzato da Wonder con una big band!


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