Riccione: 3 arresti in discoteca e 8 denunce.

carabinieri in discotecaRiccione: 3 arresti in discoteca e 8 denunce.

 

Gran lavoro di prevenzione per i Carabinieri della Compagnia di Riccione, che nel corso di un  predisposto servizio finalizzato al contrasto della microcriminalità diffusa e dei reati in materia di stupefacenti, nei pressi di una notissima discoteca della collina riccionese, traevano in arresto tre giovani:

  1. M. M.  22 enne marocchino, operaio, incensurato di fatto residente a Imola;

in quanto alle ore 02.00, all’interno del parcheggio della stessa discoteca, sottoposto a controllo, da parte dei militari dell’aliquota operativa dipendente dalla Compagnia, perché notato cedere una dose di marijuana ad un giovane connazionale. La successiva perquisizione domiciliare permetteva di rinvenire ulteriori Grammi 20 di Marijuana. Pertanto il 22 enne veniva tratta in arresto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per il rito direttissimo.

  1. C. F. ,  20 enne ligure, , fattorino, incensurato,

in quanto alle ore 05.00, all’interno del parcheggio della stessa discoteca, sottoposto a controllo dai medesimi militari, con la collaborazione degli addetti alla sicurezza, perché notato poco prima all’interno della discoteca che faceva dei movimenti sospetti, lo trovavano in possesso di 20 gr Marijuana, suddivisa in 16 dosi. Pertanto veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per il rito direttissimo.

  1. R.L. 19 enne campano, disoccupato, pregiudicato,

in quanto alle ore 04.00, all’interno della stessa discoteca, si avvicinava ai giovani e confabulava con sospetto. Detto movimento veniva notato da addetti alla sicurezza che lo segnalavano ai militari, ivi presenti in servizio, che decidevano di controllarlo trovandolo in possesso di 5 gr di Ketamina e 5 di MDMA. Pertanto il giovane  veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per il rito direttissimo che si celebrerà nella giornata di Lunedì.

Altresì nel parcheggio antistante lo stesso locale venivano denunciati 4 giovani per cessione a diverso titolo di piccole dosi di stupefacenti ed in un caso anche di somministrazione di medicinale.

Nello stesso contesto, venivano multati e deferiti in stato di libertà 4 automobilisti per guida in stato d’ebbrezza alcolica e contestualmente ritiratagli la patente di guida.

 

Riccione: nuova sanzione per il Marano ma questa volta per l’alcol ed 1 arresto.

 

Nuovo controllo dei Carabinieri di Riccione ai locali del Marano dove personale in abiti simulati, già presenti sul posto per un servizio coordinato finalizzato al contrasto dei reati predatori e dello spaccio di sostanze stupefacenti, notavano che alle 03.40 circa di questa mattina, 31 agosto 2014, uno dei locali nonostante avesse una musica di “solo sottofondo” come prescritto dall’ordinanza comunale e come tutti gli altri locali della zona, vista la presenza dei militari, ancora somministrava alcol ai presenti in violazione Art. 54  comma 2-BIS Legge nr. 120 del 29.07.2010 che prevede il divieto di dare alcolici dopo le ore 03.00. Pertanto i Carabinieri hanno proceduto a sanzionare amministrativamente  il locale per un importo pari a 6.6000 euro.

Nel medesimo servizio, i Carabinieri, si recavano presso un locale da ballo  ove erano stata segnalata una coppia di giovani che infastidiva i clienti. Uno dei due, alla vista dei militari, assumeva da subito un atteggiamento aggressivo, rifiutandosi più volte di fornire le generalità. Il soggetto, invitato a salire a bordo dell’auto di servizio per procedere alla successiva identificazione, si divincolava energicamente dandosi a precipitosa fuga. Raggiunto e bloccato, iniziava a minacciare ed oltraggiare con frasi offensive i militari, opponendo attiva resistenza nei loro confronti spintonando un Carabiniere contro sedile autovettura, riportando lievi lesioni. L’arrestato veniva quindi tradotto presso le camere di sicurezza a disposizione dell’autorità giudiziaria.