Oggi, 8 settembre 2025, la Perla Verde celebra una storia che va ben oltre la semplice vacanza. Un gruppo di turisti provenienti da Torino, Milano e Valenza, che da cinquant’anni sceglie Riccione come meta estiva, è stato premiato con il titolo di “Ambasciatori di Riccione nel mondo”.
Un riconoscimento che non celebra solo la fedeltà verso la città, ma anche un’amicizia speciale nata proprio tra le vie, gli alberghi e le spiagge riccionesi.
La cerimonia si è svolta pochi giorni fa all’hotel Polo, davanti a tanti ricordi comuni. A consegnare l’attestato è stato l’assessore al Turismo Mattia Guidi, che ha voluto onorare una storia che intreccia ospitalità, legami personali e valori autentici: “Questo riconoscimento – ha sottolineato Guidi – vuole premiare la fedeltà, ma soprattutto l’amicizia e la capacità di trasformare una vacanza in un legame che ha resistito al tempo e alle distanze. Riccione non è solo spiagge e mare, ma anche comunità e valori che restano.”
I protagonisti di questo sodalizio lungo mezzo secolo sono Maria Cristina Bombonato e Graziano Vassallo da Torino, Claudio Terzi e Angelo Calabrese da Milano, Mariangela Tartara da Valmadonna-Valenza e Maggiorina Casazza da Torino. Persone che dal 1975 ad oggi non hanno mai mancato l’appuntamento, ritrovandosi puntualmente dopo Ferragosto per condividere un’esperienza che è diventata tradizione.
Tutto cominciò all’estate del 1975, presso la pensione Sabrina, gestita dalla famiglia Tancini. Da un semplice rapporto tra gestori e ospiti nacque un legame che, anno dopo anno, si è trasformato in amicizia vera. Quando la gestione passò all’hotel Polo, il gruppo non esitò a seguirla, consolidando ulteriormente il proprio legame con la città.
Un cammino fatto di vacanze condivise, giornate sotto l’ombrellone e passeggiate al mare, ma anche sostegno reciproco nei momenti più difficili. Quest’anno queste “nozze d’oro dell’amicizia” hanno dunque ricevuto il riconoscimento ufficiale della città, che ha inteso sottolineare come Riccione non sia soltanto una destinazione turistica, ma una vera e propria “culla di relazioni umane senza tempo”.
Un premio che dimostra come, a volte, le vacanze possano trasformarsi in qualcosa di molto più grande: una vita intera di ricordi e legami che, da 50 anni, portano Riccione nel cuore e nel mondo.