La rassegna culturale “Vieni il mercoledì alla Lodi Fé?” torna con un nuovo incontro dedicato all’arte e alla storia al femminile. Mercoledì 27 agosto, alle 21:15, il parco di Villa Lodi Fé farà da cornice alla serata dal titolo “Cucire la memoria. L’arte di Maria Lai”, a cura di Sara Andruccioli, referente del Servizio Cultura del Comune di Riccione.
Un viaggio tra memoria, identità e arte relazionale
L’incontro accompagnerà il pubblico alla scoperta del mondo di Maria Lai (1919-2013), artista sarda che ha saputo coniugare tradizione, innovazione e sperimentazione. Le sue opere raccontano storie di memoria e identità, intrecciando materiali quotidiani come ago, filo, telaio, tessuti e pane con poesia e letteratura.
Lai ha segnato un percorso unico nell’arte contemporanea, aderendo idealmente a movimenti come Arte Povera e Informale, ma sempre con opere originali e irripetibili. La sua ricerca si è spinta fino alla realizzazione di esperienze collettive come la celebre performance “Legarsi alla montagna” (1981), il primo esempio di arte relazionale in Italia, che vide l’intera comunità di Ulassai unita da un nastro azzurro.
Chi è Sara Andruccioli
A introdurre e approfondire la figura di Maria Lai sarà Sara Andruccioli, responsabile delle mostre e delle arti visive del Comune di Riccione, con una lunga esperienza nella valorizzazione del patrimonio culturale, maturata tra il MAR – Museo d’Arte della Città di Ravenna e il CIDM – Centro Internazionale di Documentazione sul Mosaico.
Ingresso libero e info utili
L’appuntamento è a ingresso gratuito. In caso di maltempo, la conferenza si terrà nella sala conferenze della Biblioteca di Riccione.
La rassegna proseguirà giovedì 28 agosto con Loris Bagli, dedicato alle piante medicinali nel Rinascimento, e venerdì 29 agosto con una serata semiseria di parole in libertà insieme a Marta Sansavini, Ettore Tombesi, Diego Pulzoni, Nicoletta Marinelli e Pietro Macrelli.